In casa dell’Alto Tavoliere non si danno pace. “Basta errori gratuiti”

Inutile guardare indietro e rammaricarsi di ciò che non è stato. La sconfitta immeritata sul campo del Picerno per l’Alto Tavoliere San Severo (0-1) nella prima giornata del campionato di Serie D di domenica scorsa non deve lasciare il segno. Ai punti anche il pari sarebbe stato stretto, per le tante occasioni create soprattutto nella prima frazione di gioco, ai ragazzi del tecnico Massimiliano Vadacca e del presidente Paolo Dell’Erba. Nei primi 45′ la squadra giallorossa ha sprecato l’impossibile sottoporta con il portiere di casa autentico protagonista: ma nel calcio si sa se non la metti dentro non vinci.

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Ora il debutto di domenica prossima in casa al MadrePitra Stadion di Apricena con il Francavilla in Sinni. Bisogna conquistare i primi punti e possibilmente mettere la palla in rete. Da ieri la squadra ha iniziato la preparazione in vista della partita: Vadacca da una parte ha fatto i complimenti ai suoi, dall’altra li ha spronati ad essere più cinici sotto la porta degli avversari. Un viaggio verso se stessi. Verso un’identità precisa, verso riferimenti e certezze ancora da costruire. Questo sarà, in parole povere, l’obiettivo dell’Alto Tavoliere a partire dalla prossima gara con i lucani. Il rodaggio però, può definirsi concluso: i frutti del ciclo nuovo potranno vedersi probabilmente dalla prossima partita.

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Il tecnico Vadacca, dal canto suo, mostra ottimismo: “Certo ad oggi il mio è un bilancio quasi positivo – dice -. Però per quello che abbiamo mostrato di valere meritiamo di più. Serve un salto di qualità a livello di personalità.” Deve essere più “pratico” questo Alto Tavoliere. “Più che altro è, forse, la mancanza di convinzione in frangenti importanti della gara – spiega ancora il tecnico -. Domenica scorsa non abbiamo concretizzato il nostro gioco, e prima o poi certi errori si pagano. Dovevamo conoscerci, abbiamo iniziato un ciclo nuovo. Adesso voglio la svolta già con il Francavilla.” Vadacca è comunque soddisfatto di come si è comportata la squadra a Picerno. “Sì, piano piano ci stiamo conoscendo meglio durante le gare ufficiali. Che non sarebbe stato facile lo sapevo, ma adesso ci stiamo preparando per affrontare al meglio la gara di domenica prossima.”

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Serve un successo per iniziare a scalare la classifica: anche il presidente Dell’Erba lo ammette. “Sono sincero: come presidente voglio la salvezza il prima possibile. Serviva tempo per intendersi, l’ho detto. Gli alti e bassi sono stati il risultato di un lungo rodaggio. Però la squadra c’è, perciò dico: salviamoci, poi se rimane il tempo ce la giocheremo. Questo è poco ma sicuro.” Domenica in casa con il Francavilla (ore 15). “Non dobbiamo disunirci e giocare alla pari con tutte – dice -, a fine campionato tireremo le somme.”

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Giocatori motivati, serve il successo e questo carica ulteriormente le energie per Florio, Menicozzo e compagni. “Dobbiamo insistere, aprire un ciclo – rilancia Dell’Erba -. Non abbiamo fatto bene fino ad oggi solo in fatto di risultati, ma bisogna dare la svolta. Dobbiamo essere bravi a giocare con la stessa mentalità che abbiamo messo in campo nelle prime due gare del torneo, ma mettere la palla in rete. Se ci mettiamo rabbia possiamo raccogliere il massimo già con il Francavilla.” E’ importante vincere e raccogliere il massimo. Non sarà facile, ma l’Alto Tavoliere, domenica prossima in casa con il Francavilla in Sinni, ci proverà.

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