L’iscrizione storica al campionato di Promozione molisano, conquistato con il successo ai play-off di Prima ai danni del Chieuti, si farà ma la dirigenza del Casalnuovo Monterotaro con il presidente Pasquale Serrecchia e i dirigenti Vito Orsi e Fernando Rubino sono alla ricerca di sponsor per affrontare l‘impegnativo campionato di Promozione. Con l’arrivo di eventuali aiuti economici potrebbero cambiare gli obiettivi della compagine foggiana nel campionato molisana. Un fatto è certo si ripartirà dalla riconferma del tecnico Gino Pazienza e degli esperti Liquadri, Nardella, Gaggiano e Battista, poi squazio agli under con i rinforzi che potrebbero arrivare solo per gli inizi di agosto. La dirigenza, quindi, attende fiducioso che l’amministrazione comunale ed altri imprenditori del posto si affianchino alla sua gestione da anni sempre più solitaria. Ma quali saranno i progetti dei foggiani in Promozione molisana in vista della prossima stagione si sapranno solo nella riunione della settimana prossima in cui si “conteranno” le forze economiche che si schiereranno al fianco della dirigenza.

Il presidente è stato più volte esplicito in questi ultimi giorni: da soli non si può andare avanti in una cittadina come Casalnuovo che non si può permettere una squadra che abbia solo pochi dirigenti e qualche sponsor. Un campionato costoso con lunghe trasferte che la piccola cittadina foggiana sembra non potersi permettere. “vediamo cosa succede nei prosismi giorni – dice il tecnico Gino Pazienza -, sappiamo che il prossimo campionato è faticoso con trasferte lunghissime. Purtroppo tutto il sacrificio non si può reggere solo su due, tre persone, la soluzione per dare una continuità immediata e una squadra adatta alle ambizioni di una piazza come la nostra potrebbe essere quella di una società di più ampio respiro a cui collegare un azionariato popolare”.

Si attendono (o meglio, si sperano) eventuali risposte da parte di operatori interessati ad affiancare l’attuale dirigenza. La consapevolezza è quella di poter puntare su un serbatoio florido di ragazzi del territorio (Torremaggiore, Caslavecchio e Castelnuovo) in grado di costituire il blocco di una squadra che, con pochi innesti mirati, potrebbe puntare a concludere un buon campionato. Ma prima ancora c’è da sciogliere il nodo società ed iscrizione: la società provvederà a farla. “Ci sentiamo abbandonati ma non molliamo – tuona il presidente -, in queste condizioni è impossibile andare avanti, proveremo fino alla fine a rimetterci in sesto e trovare soluzioni, ma serve l’aiuto di tutti, altrimenti spariremo se non quest’anno di sicuro l’anno prossimo”. Giornate decisive, dunque, in casa del Casalnuovo: iscrizione ormai in dirittura d’arrivo, ma c’è da programmare tutta la stagione.

Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)