Cerignola. Mister Grimaldi suona la carica. “Dovremo dimostrare di che pasta siamo fatti”.

Crederci. A priori, senza indugi. Questione di testa e di orgoglio, di cuore e di tradizione. Il nuovo tecnico del Cerignola, Teore Grimaldi, traccia la rotta, indica il modo di fare, di pensare. Da domenica scorsa si è inaugurato il magistero del tecnico campano che solo qualche giorno prima aveva sostituito Vincenzo Feola. Contro la Sarnese una vittoria che vale tanto per il morale, per la classifica. cerignola teore grimaldi 7-11-17Domenica prossima il Cerignola sarà di scena proprio contro la sua ex squadra, la Frattese, ma Grimaldi pensa ai suoi, più che agli avversari. “Contro una buona squadra – attacca Grimaldi – dovremo dimostrare di che pasta siamo fatti. Una squadra stravolta dalle partenze – racconta -, ma i ragazzi che sono scesi in campo domenica con la Sarnese hanno stupito tutti: si sono calati in fretta nella parte. Li vedo bene, l’approccio è di quelli giusti. Sarà un Cerignola che darà battaglia dappertutto.” Positivo, già dalla prima uscita, subito il feeling con la tifoseria.

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cerignola teore grimaldi 8-11-17Intenti comuni tra allenatore, giocatori e società che ci hanno messo poco a tradursi in una bella vittoria domenica scorsa con la Sarnese. “Sono orgoglioso di essere qui – commenta il tecnico Grimaldi -, l’Audace è una formazione di grande qualità e mi complimento con la società per il lavoro svolto. Anche a me piace il bel calcio: lavorerò coi ragazzi per inseguire i risultati attraverso il gioco e la prestazione. Ma ad un patto. Il messaggio deve passare chiaro fin da ora: guai a chi non si sacrifica. Con la società conveniamo su un punto: serve un’Audace bella e possibile, concreta, brava di fioretto ma capace con la spada – rimarca Grimaldi -. Ai ragazzi dirò sempre questo: dovremo sudarci tutto e dovremo capire cosa vuol dire imparare a soffrire. E’ la strada per coltivare ambizioni lungo il percorso che faremo insieme.”

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Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)

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