Circelli-Ciurlia. Ecco la coppia vincente che ha portato il Roseto alle soglie della serie D

Roseto da applausi. Tifosi, dirigenti e calciatori non vogliono svegliarsi e godersi il più possibile il passaggio diretto in Eccellenza molisana dopo la ROSETO MARIO CIRCIELLI E ANTONIO CIURLIAvittoria in trasferta sul campo del Roccasicura (0-1 al 119′) nella finale play-off del torneo di Promozione. Un’impresa gestita in modo esemplare da tecnico e società anche quando tutto sembrava irrimediabilmente compromesso. S’alzi in piedi chi, tra i detrattori di metà stagione, avrebbe scommesso un caffè sulla possibile promozione diretta della formazione del presidente Mario Circelli.

Tutto vero, tutto stravolto. Il Roseto ha saputo incassare l’inevitabile aura negativa di metà campionato, causa infortuni ed incidenti dei suoi calciatori, roseto 18-5-18lasciandola scivolare via. Ha saputo soffrire, resistere, piegarsi senza spezzarsi. Tra i meriti maggiori c’è quello di aver creduto in un tecnico, in un progetto e in un gruppo con l’intelligenza e la pazienza di chi, posta la prima pietra, sapeva di dover sudare ogni punto forse come mai in vita. La coesione e la coerenza tra parole e fatti ha fatto, oltre ad un lavoro che non necessita di ricevere complimenti, la differenza. Per Pietro Tusiano, Alessandro Capotosto, Pietro Di Gioia, Alessandro Melino, Luigi Derrico e Valerio Curci anche l’ultima parola è stata detta. L’epilogo è quello atteso: il Roseto torna in Eccellenza molisana. Lo fa irrompendo ROSETO MARIO CIRCIELLI PRES 1silenziosamente nel finale, con lo stile di chi, assiepato dietro alle pretendenti al titolo per gran parte della stagione, ha saputo cogliere l’attimo fuggente proprio nella partita decisiva della stagione. In continua, silente, sorniona rincorsa, poi Giuseppe Giannini, Davide Colucci, Nicola Izzo, Vincenzo Giannini, Antonio Fiorilli e Alessandro Cagiano hanno piazzato il sorpasso per poi filarsela a gambe levate in Eccellenza con il successo sul campo dell’ostico Roccasicura.

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