Gioca al calcio da tanti, tantissimi anni, Giovanni Stango portierone e amico di tutti. Ma mai gli era capitata una cosa del genere durante le sue 400 partite e passa. L’altro giorno a Noicattaro tanto, ma tanto freddo. Per il portiere Giovanni Stango, colpito da ipotermia, momenti drammatici. “Non so cosa mi sia successo in verità – ammette a Dilettantifoggia.it  -, di colpo mi sono messo a tremare e non sentivo più le braccia e le gambe. Facevo davvero fatica anche a parlare. I miei compagni di squadra si sono spaventati – racconta ancora Stango -, ma mi sono stati vicini e mi hanno aiutato a superare quel momento. poi l’arrivo del 118 e la flebo che mi ha tirato su anche se ci sono volute ore per mettermi a posto” 

Iportermia, troppo freddo. Stango ringrazia tutti. ” I miei compagni di squadra il mio tecnico e la società sia dell’Ascoli che del Noicattaro. E poi ancora tutti gli amici che mi sono stati vicino durante la serata. Non mi era mai successo ua roba del genere. Comunque freddo o non freddo io in campo scendo lo stesso”.