Tricase- Gravina…meno 4! Mancano 4 giorni alla gara che vale una stagione, l’ultima giornata di un campionato entusiasmante ed elettrizzante che vivrà gli ultimi 90’ di passione domenica prossima nella città salentina. Inutile nasconderlo, ci si gioca tanto, la posta in palio è altissima, soprattutto se si considera quanto si è fatto quest’anno per arrivare a questa partita, crocevia di una stagione memorabile che potrebbe diventare epica. I ragazzi si stanno preparando al meglio per questo appuntamento, carichi e vogliosi di arrivare a quel traguardo neanche lontanamente immaginabile mesi fa, e che oggi vogliono raggiungere per regalare una giornata indimenticabile alle centinaia di gravinesi che raggiungeranno Tricase.
A vestire i panni del pompiere, come spesso capita in queste situazioni, ci pensa il condottiero di questo team, mister Zinfollino, che si è raccontato a pochi giorni dalla trasferta più importante della stagione:
Mister allora come si vive questa vigilia?
“Cercando di viverla come sempre, preparandola bene sapendo di non poter fare calcoli.”
I numeri dal suo arrivo sono pazzeschi: 23 partite 51 punti! Frutto di 15 vittorie 6 pareggi e 2 sconfitte, quale è stata la formula magica?
“La formula magica non esiste, esiste spirito di sacrificio, applicazione e professionalità, anzi colgo l’occasione per ringraziare questo magnifico gruppo e tutti i miei collaboratori che con grande attaccamento hanno saputo costruire questo piccolo “miracolo ” calcistico.”
C’è stato qualche calciatore che si è distinto in questo suo percorso?
“Facile, tutti quelli che hanno avuto meno spazio ma che, quando vengono chiamati in causa, danno il loro importante contribuito.”
La città è impazzita, i tifosi si stanno mobilitando per raggiungere Tricase, che ambiente respira attorno a questa partita?
“Beh si respira l’aria del grande evento, sento parlare di numerose iniziative per portare gente a Tricase. La società come sempre, sta cercando di non far mancare il suo apporto e gli ultras, ci stanno seguendo anche nei nostri spostamenti settimanali, per non far mancare a noi il loro calore. Sappiamo che ci giochiamo una stagione intera, anche se tutti ci fanno già sentire gratificati per le emozioni che stiamo riuscendo a trasmettere.”
Domenica affronteremo il Tricase, terza forza del campionato e grande protagonista di questa stagione. Che squadra troverà davanti l’FBC?
“Il Tricase è squadra ben attrezzata, costruita per stare in alto vista la grande tradizione e la tifoseria blasonata che accompagna da anni questo team. Domenica sicuramente troveremo un ambiente “caldo” ma molto corretto, non dovremo farci prendere né dall’emozione né dal nervosismo, cercare di fare la nostra gara, non concedendo niente agli avversari e sfruttando tutto ciò che ci potrà capitare per far risultato”.
Quando ha intuito che si potesse arrivare ai play- off, vista la classifica deficitaria che ha trovato al suo arrivo?
“Sicuramente l’appetito viene mangiando! Lasciando stare gli scherzi, non è stato assolutamente facile farmi “accettare”. Ancora oggi non sempre passo inosservato: cambiare abitudini, dare equilibrio, apportare cambiamenti e soprattutto uniformare le idee. È stato difficile, ma l’esperienza mi dava quella tranquillità di andare avanti e poi, è ovvio che i risultati danno “tranquillità”. Ecco perché chiedo ancora a tutti di rimanere uniti, perché si può scrivere una pagina di storia calcistica importante di Gravina”.
Vuole aggiungere altro?
“Certo, l’appello doveroso per questa occasione, TUTTI A TRICASE!”.