Foggia-Andria 1-0. Al 94′ segna Iemmello: un boato fragoroso, per poco non viene giù lo Zaccheria

All’ultimo respiro. Corre il minuto numero 94′ quando Iemmello fa esplodere lo Zaccheria e consegna ai rossoneri il quarto posto in classifica. Il derby, brutto e carico d’agonismo, è dei rossoneri, bravi a credere fino all’ultimo in un risultato fondamentale per la rincorsa alla vetta. I numeri sono chiari: cinque partite, tredici punti, undici gol fatti, uno subito.

Pronti via e l’Andria perde il suo bomber. Corre il 4′ quando Grandolfo si accascia al suolo accusando problemi muscolari alla coscia destra. D’Angelo spedisce in campo il baby Matera. L’inizio è tutto di marca rossonera. L’azione più pericolosa cade al 19′ quando un cross di Angelo, addomesticato da Floriano, finisce sul piede di Coletti. La rasoiata sfila di poco a lato del palo. Poi il Foggia cala lentamente e si perde in errori in fase d’impostazione e in disattenzioni evitabili. L’Andria guadagna fiducia e metri sul campo ma riesce a impegnare il portiere avversario solo al 44′, quando Cortellini gira di testa un angolo di Strambelli, ma trova i guanti del numero uno rossonero. Un minuto più tardi arriva anche il primo tiro in porta del Foggia: Floriano arriva sul fondo e serve Agnelli, il sui tiro viene controllato senza affanno dal portiere.

Nella ripresa si vede un Foggia più grintoso e rapido nella manovra. Al 4’st Sarno si libera in un fazzoletto di Tartaglia e crossa per Iemmello, ma l’arbitro ravvede una spinta del Bomber ai danni di Cortellini e ferma il gioco. Un lampo isolato. La partita si gioca più sull’agonismo che sulla tecnica e le azioni da gol latitano. L’Andria si difende bene e punge in contropiede. Al 22’st Agnelli perde palla a centrocampo e innesca Strambelli, bravo nel liberarsi di un avversario, meno nell’inquadrare la porta. Il tiro dal limite si alza sopra la traversa. Il Foggia risponde al 28′ con un colpo di testa di Agnelli su cross teso di Angelo, ma la sfera esce di poco. Proprio dalla corsia destra arrivano i maggiori pericoli per l’Andria. Alla mezz’ora un cross teso vede arrivare Maza (subentrato a Floriano) in leggero ritardo all’appuntamento con il facile tap-in. Nel finale il Foggia cerca l’assalto ma rischia in pieno recupero su una ripartenza, ma il tiro di Piccinni è parato a terra da Narciso. Poi, all’ultimo respiro, ecco l’azione decisiva, tutta di prima. Viola per Maza, che palleggia, ritorna la sfera a Viola che crossa teso per Iemmello che di petto appoggia in rete. Lo Zaccheria esplode. Un boato fragoroso. E’ festa rossonera.

FOGGIA – ANDRIA 1-0
MARCATORI
94′ Iemmello (F)

FOGGIA (4-3-3) – Narciso; Angelo, Loiacono (39′ Viola), Gigliotti, Di Chiara; Agnelli, Coletti, Gerbo (13′ st Riverola); Sarno, Iemmello, Floriano (23’st Sainz-Maza).
A disp.: Micale, Bencivenga, De Giosa, D’Allocco, Lodesani, Bollino, Agostinone, Tarolli, Sicurella.
All.: Roberto De Zerbi
FIDELIS ANDRIA (4-3-1-2) – Poluzzi; Tartaglia, Aya, Fissore, Cortellini; Onescu, Bisoli, Piccinni; Strambelli; Grandolfo (5′ Matera, 37′ Alhassan), Morra (25’st Kristo).
A disp.: Cilli, Paterni, Ferrero, Vittiglio, Bangoura, Cianci, Capellini.
All.: Luca D’Angelo
ARBITRO – Livio Marinelli di Tivoli (Grossi di Frosinone / Diomaiuta di Albano Laziale)
AMMONITI – 25′ Floriano (F), 28′ Strambelli (A), 15’st Gigliotti (F), 21’st Coletti (F), 47’st Onescu (A)
ESPULSI –
ANGOLI – 5-4
RECUPERO – 1’pt/ 5’st

DA: CORRIERE DEL MEZZZOGIORNO

FOGGIA ANDRIA 2

FOGGIA ANDRIA 2

 

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