Il profumo è quello forte, denso, penetrante dei successi con la ‘s’ maiuscola. Doppio salto in pochi mesi per il Foggia Incedit del patron Orlando; dalla Terza alla Prima categoria. Il pass per l’anno prossimo c’è ed è arrivato con largo anticipo visto che i “canarini del capoluogo” hanno stravinto il torneo di Seconda categoria.
La festa è giusto che ci sia. Roba da ordinaria amministrazione, potrebbe obiettare qualcuno. Invece no. La storia è diversa. Di impresa, magari, è inopportuno parlare. Certe parole, meglio non scomodarle. L’arrampicata però, resterà comunque un pezzo di storia. Forse non la ricorderanno negli annali. Ma chi c’è stato, chi l’ha vissuta, chi l’ha sudata sulla propria pelle, sì, eccome se la ricorderà.
In fondo al tunnel c’è la luce. Chiedete a chi c’era a settembre, se pensava di vederla. E’ una luce propria, che riluce dal cuore pulsante di un gruppo che ha saputo soffrire, lavorare, cementarsi, redimersi. Gettando le basi per la stagione che verrà. “Siamo felicissimi – commenta il diggì Nico Palatella -. Il gruppo è maturato in fretta e si è creato tra noi un legame unico. Vedremo ora cosa succederà per la prossima stagione, ma noi siamo pronti a stupire ancora“.
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)