Gargano calcio. Un bagno d’umiltà per ripartire, crescere, pulirsi la coscienza.

Il Gargano calcio nel campionato di Promozione non riesce a trovare la continuità e spesso paga molto in fatto di esperienza. Eppure la squadra del tecnico Teodoro Vlassis è formata da gente vaccinata.

Giocatori del calibro di Cercone, Ranieri, Lupardi, Caretto e Guerriero non possono regalare punti agli avversari: serve un’inversione di tendenza a livello di mentalità. La qualità, che non manca di certo agli uomini di Vlassis, da sola non basta. Lo dimostrano i numeri, le caratteristiche delle altre compagini, una classifica che non rispecchia ancora il valore assoluto dei garganici.

E serve una sana autocritica. Ci sono nomi d’altra categoria, ma da soli non bastano. Serve una mentalità da squadra di calcio, a partire dalla settimana per finire alla domenica. Bisogna imparare a soffrire e a tutti consiglio un bagno d’umiltà. Tante squadre magari non hanno i nomi, però si allenano con regolarità, vivono il calcio con passione, ma soprattutto con continuità. Bisogna essere ottimisti, però: tempo per recuperare ce ne. Domenica prossima la gara di Modugno in cui sarà vietatissimo perdere. Una sconfitta e Triggiani, Lombardi e soci si ritroverebbero di colpo in fondo.

Condividi:
WhatsApp
Facebook
Twitter
LinkedIn
Email
CONDIVIDI
WhatsApp
Facebook
Twitter
Telegram