Sensazioni positive che sbattono sul rimpianto di ciò che poteva essere e non è stato. Il Celle di San Vito del tecnico Mimmo Leonino, nel campionato di Promozione, oggi è salvo senza passare dai play-out.

Ma guardandosi alle spalle ha molti rimpianti per dei punti persi per strada solo per inesperienza. Comunque la bontà del lavoro svolto, illumina anche laddove l’ombra dell’amarezza oscura il campionato dei bianconeri. Mimmo Leonino, tecnico dell’undici cellese, vede il bicchiere mezzo pieno: “Abbiamo seminato molto e raccolto poco meno di quanto fatto vedere in campo – dice -. Però sono fiducioso, ho trovato un ambiente positivo, dove la disponibilità è completa sia da parte della società sia da parte dei giocatori. Le qualità non mancano, dobbiamo trovare i giusti equilibri, poi ci toglieremo delle soddisfazioni”.

Difficile capire cos’è mancato nelle partite che sembravano più abbordabili. “Forse – ammette il tecnico – la capacità di gestire la condizione mentale fino alla fine. Dobbiamo crescere, e i ragazzi lo sanno”.

Dopo tre giornate di squalifica rientra il capitano Roberto Capocasale. “Da domenica la posta in palio  – precisa il giocatore – sarà ancora più alta e in campo non dobbiamo concedere nulla agli avversari sia sotto l’aspetto tattico che sotto il profilo mentale. Il Lucera è dotata di buone individualità e di un sistema di gioco in grado di mettere in crisi qualsiasi squadra”.