La Salvemini punta dritto alla vetta. Il presidente. “Ci siamo anche noi”

A due punti dalla vetta ma con una gara in meno rispetto alle prime cinque della classifica e alla stessa capolista Lucera. La Salvemini Manfredonia del tecnico Michele Rinaldi e del giovane presidente Michele Salvemini vola nel campionato regionale di Seconda categoria. La vittoria di domenica scorsa con il Lucera ha dimostrato come questo gruppo può tranquillamente puntare alla categoria superiore. Un pò d’umana ambizione tradisce anche il più lucido degli sportivi.

salvemini armiento

SALVEMINI MANFREDONIA 21-101-17Il presidente Michele Salvemini, almeno ad oggi, allontana gli sguardi e le luci della ribalta e, in cuor suo, sogna silenziosamente di godere a lungo un istante presente che mai si sarebbe preannunciato dolce come ora. E’ di nuovo primato virtuale, la favoletta continua. E’ una Salvemini che piace, che conquista, alla luce di diversi cambi operati nel mercato estivo. Ma se è vincendo che si impara a vincere, il gruppo guidato dal tecnico Michele Rinaldi dimostra oggi quanto valore abbia l’alchimia di un complesso che si fa sospingere dal dolce vento della vittoria.

SALVEMINI IL PRESIDENTE MICHELE SALVEMINI 21-10-17La quadra di oggi deriva dall’energia di ieri, dal progetto che continua, dalla capacità di Rinaldi di penetrare l’ambiente con il suo calcio e la sua idea di gestione della settimana e dello spogliatoio. La Salvemini Manfredonia respira buonsenso, praticità, voglia di fare un passo avanti, ma mai più lungo della gamba. C’è da vivere un momento propizio nel migliore dei modi, magari per allungarlo. Fino a quando, non è dato saperlo. “E’ stata una partenza in chiaroscuro – commenta il presidente Michele Salvemini – dove gli infortuni ci hanno penalizzato anche in modo grave. La preparazione è stata un cammino pieno di intoppi, non ce lo aspettavamo. L’avvio con il freno a mano tirato all’esordio in campionato è stato il risultato di tante defezioni. Poi, piano piano, abbiamo risalito la china, recuperando pedine ed equilibrio. Ci manca ancora qualcosa, ma la quadra c’è, sappiamo interpretare la categoria, ce la giochiamo cosalvemini manfredin la nostra filosofia senza doverci snaturare. E’ un dato importante, come è importante che i risultati qui vengono accolti per quello che sono: volevamo vincere e consolidare la struttura e la categoria. Godiamoci il momento e sudiamoci gioie come questa. La strada è lunga. Voglio la testa sul campo, il resto sono chiacchiere.”

salvemini manfred. all michele rinaldiDomenica prossima lo scontro diretto in casa del Real Foggia. “Occhi ben aperti: per battere il Real Foggia serve la gara perfetta”. Il monito arriva proprio dal massimo dirigente. “Affronteremo una formazione che ha un grande organico e a mio avviso rappresenta una delle compagini più toste del momento. Dovremo essere capaci di salvemini tarasacointerpretare la partita perfetta, sia sotto l’aspetto tecnico-tattico, che caratteriale: servirà comandare il gioco, dettare il ritmo e soprattutto pungere nel momento opportuno, senza farsi prendere dall’ansia di dover segnare subito ad ogni costo.”
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)

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