Lucera-Troia 3-2. Formazioni e cronaca. Gli svevi vincono ma non convincono

Il Lucera vince il derby diocesano, battendo il Troia per 3 a 2 in una partita tutta da dimenticare sia sotto il piano del gioco che sotto quello della concentrazione. Sembrava tutto in discesa dopo i primi dieci minuti, lasciando sperare in una giornata tranquilla, alla ricerca del gioco e delle soddisfazioni personali. Invece abbiamo assistito con ansia ad una partita dai risvolti rocamboleschi, con la consapevolezza di poter perdere e che solo un errore, nel finale del portiere Troiano, ha permesso al Lucera di aggiudicarsi l’intera posta.

La cronaca: il Lucera scende in campo con un 4-3-3; in porta Colantonini, in difesa Giordano, Bortone, Favulli e Carità, a centrocampo Danese, D’Emilio e Disciglio, in attacco Russolillo, Pellegrino e Patruno.

lucera romeo mendolicchio 22-11-17Il Lucera parte subito all’attacco e al 5’, Russolillo, dalla trequarti della sinistra, con un pallonetto al palo opposto del portiere porta in vantaggio il Lucera. Il secondo gol porta la firma di Disciglio, al 9’, che di testa mette in rete su cross di Danese. Dopo questo spumeggiante avvio ci si aspettava un goleada e invece il buio più totale. La manovra diventa lunga e macchinosa, non si gioca più sulle fasce e la squadra si allunga sempre di più. Pian piano il Troia prende coraggio e al 32’ su una palla inattiva l’arbitro concede un rigore, inesistente, per una spinta in area di Giordano sull’attaccante. A nulla servono le proteste se non a rimediare qualche cartellino giallo: è il 2 a 1. Il primo tempo si chiude con il Troia in attacco. Nella ripresa ci si aspetta una squadra più raccolta pronta a colpire in contropiede.

lucera 20-10-17Nel secondo tempo, un po alla volta, palloni su palloni, il Lucera perde la concentrazione e il Troia si fa sempre più pericoloso con palle buttate all’interno dell’area, mettendo in apprensione il reparto difensivo. Su una di queste incursioni, l’ex di turno Savino, gira in diagonale, con palla ad effetto, una palla che lambisce il palo battendo l’incolpevole Colantonini. E’ il 2 a 2. Panico sugli spalti e in campo. Entra prima La Gatta e poi De Biase, tenuti a riposo in panchina, per dare più incisività all’attacco.

Per oltre 15 minuti si assiste ad azioni confuse, i giocatori diventano sempre più nervosi e l’arbitro ci mette qualcosa di suo con decisioni poco convincenti. E’ un incubo. Il Troia si convince di fare sua la partita e si fa sempre più minaccioso in attacco. Al 40’ su una punizione di D’Emilo buttata in area, La Gatta con la complicità del portiere troiano riesce a portare il Lucera fuori da una situazione grottesca e a regalare i tre punti; 3 a 2 è il risultato finale.

Redazione Sport ADESSOILSUD

Condividi:
WhatsApp
Facebook
Twitter
LinkedIn
Email
CONDIVIDI
WhatsApp
Facebook
Twitter
Telegram