Nessun grido d’allarme, nessuna rivoluzione. Il tecnico Elia Gravinese resta al timone della squadra. Mantiene un profilo basso, il Manfredonia Fc nonostante il penultimo posto nella classifica di Prima categoria. Lo impongono il buonsenso, l’umiltà da riscoprire, il valore di un gruppo che ha solo bisogno di un impulso positivo. La vittoria, appunto. Quella che manca da tanto, troppo tempo. Il periodo difficile al Manfredonia Fc continua, ma non c’è stata, un pò a sorpresa, la tanto chiacchierata “tabula rasa”: qualche partenza, alcune decisioni sofferte, al momento addirittura nessun ritocco sul mercato. In estate la società aveva plasmato un gruppo vero, creando i presupposti per pensare in grande. Tanti, piccoli incidenti però, hanno minato il cammino dei ragazzi del presidente Mirko di Fiore. Domenica prossima arriva la Nuova Andria: servono assolutamente i tre punti in palio: anche un pari sarebbe come una sconfitta.