Michele Pazienza ha incontrato gli alunni di San Nicandro: “La scuola è il vostro sport”

Una lezione di vita. Oltre cinquecento ragazzi dell’Istituto “Fioritto-De Rogatis” pendevano dalle labbra di Michele Pazienza, uomo prima e calciatore dopo. Pazienza, davanti ad una sala gremita di ragazzi, genitori e docenti, ha parlato poco di calcio e della sua carriera (quasi 500 partite in serie A con le maglie di Juventus, Fiorentuna, Udinese, Napoli e Bologna), ma ha esortato i ragazzi a raggiungere nella vita i propri obiettivi.

Quando amate una cosa, volete raggiungerla, non sentite il peso delle azioni che intraprendete per perseguire il vostro obiettivo” ha più volte detto ai ragazzi che erano tutti attratti da quell’uomo dalla voce mite ma dal carattere forte”. Ai ragazi Pazienza ha spiegato anche che lo sport in generale è una scuola di vita: vivere una competizione, far parte di una squadra, sono esperienze che tanto hanno da insegnare su dinamiche affini a quelle della vita quotidiana e che potenzialmente contribuiscono a reagire nel modo migliore ai problemi di tutti i giorni.

“La vita è infatti imprevedibile – ha rimarcato Pazienza -, creiamo un percorso, definito dalle nostre scelte, ma a tradimento si presentano dei piccoli o grandi inconvenienti. A quel punto sta a noi affrontarli con spirito positivo. Lo sport è un campo di allenamento dove il percorso, gli ostacoli e la sfida sono concreti e il ragazzo che sta crescendo può giocare ed imparare a superare le difficoltà in un contesto protetto – ha continuato Michele Pazienza -. Dovete porvi un obiettivo che magari i vostri amici neanche immaginano e sacrificarvi per ottenerlo. Lottate per cambiare le cose che non vi piacciono, la vita ci manda difficoltà da superare per diventare uomini migliori. Per me è stata dura, ma considero il mio percorso una scuola di vita che mi ha permesso di essere quello che sono”. Una lezione di sport e, soprattutto, di vita.

Un messaggio su come la passione, l’impegno e il carattere permettono di superare tutti gli ostacoli che il destino ci mette davanti e di raggiungere gli obiettivi che ognuno di noi si prefigge. È, insomma, quanto ha cercato di comunicare Michele Pazienza agli alunni sannicandresi in una manifestazione organizzata dal dirigente Donataccio e dal docente Del Grosso. Alla fine tante le domande rivolte dagli studenti al calciatore e tanti altri aneddoti raccontati dallo stesso Pazienza che ha invitato tutti alla studio: “Nello sport come nello studio servono disciplina e regole – ha rimarcato ancora l’ex calciatore -. Se un ragazzo non si impegna sui banchi non può neanche riuscire nello sport”. Immancabili a fine manifestazione gli autografi e le foto con il campione di Capitanata.

Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)

PAZIENZA GAZZETTA

MICHELE PAZIENZA A SANNICANDRO 1

MICHELE PAZIENZA A SANNICANDRO 2

MICHELE PAZIENZA A SANNICANDRO 3

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