I botti del calciomercato fino ad un certo punto, ma chi si è messo in mostra fino ad oggi nell’Audace Cerignola nelle ultime amichevoli è senza dubbio Nico Loiodice. Contro il Foggia e contro il Corato, ancora una volta il tornante cerignolano, riconfermato dalla stesso Dino Bitetto al momento del suo arrivo sulla panchina dei gialloblu che stanno preparando il campionto di Serie D, si è messo in mostra con i suoi guizzi e con i suoi dibling ubriacanti. Colpi al mercato si, ma ma il Cerignola uno dei più forti della categoria l’ha già in casa. Tornante dai piedi buoni, una a spanna sopra tutti non solo in questo frangente ma anche nell’ultima stagione disputata tanto che il “piccoletto” barese è uno degli idoli della tifoseria. Per velocità, tecnica individuale, facilità di calcio. Per l’eleganza nelle movenze, il passo cadenzato, il dribbling facile, talvolta irrisorio, la giocata sempre pronta, i piedi che fanno cantare il pallone: a Cerignola brilla la fantasia di Nicola Loiodice che ormai ha nel sangue il colore della squadra ofantina. “Sono contento di essere rimasto a Cerignola, qui mi sento a casa – dice il funambolico calciatore dell’Audace -, giocare con questa maglia è il massimo”.

Nei suoi occhi, c’è l’irriverenza della beata gioventù. Loiodice è il classico tornante, amante del dribling tra le gambe degli avversari e lo ha dimostrato anche contro il Foggia nel monumentale “Zaccheria” contro i più quotati avversari. Il suo gioco è figlio dell’imprevedibilità: compare, scompare, tra finte e controfinte. Sprinta, sterza, riparte. Salta l’uomo, lo irride, cerca il passaggio filtrante. Spesso il suo piede si fa pennello, dipingendo parabole al bacio per gli inserimenti dei compagni nell’area di rigore. “Possiamo puntare a un campionato di livello – rilancia Loiodice – la squadra sarà ottima, e il gruppo è unito.”

E poi ancora. “Ringrazio la società per la fiducia accordatami – le parole del giovane calciatore -, spero di ripagare il tutto con una grande stagione. Cerignola è una grande piazza, quella che ti fa venire i brividi quando scendi in campo ed è sicuramente un grande trampolino di lancio per qualsiasi giovane calciatore. Mi sono messo subito a disposizione del mister e dello staff tecnico: farò di tutto per dare il mio apporto a questa squadra “. I tifosi aspettano ancora una grande stagione da lui, un campionato in cui loiodice faccia la differenza su quella corsia. “Dobbiamo essere protagonisti del nostro futuro – giura Loiodice -, conq uesta squadra possiamo fare davvero bene”. Intanto continua la preparazione in vista die primi impegni. La società ofantina sta allestendo un programma ambizioso ed a lunga gittata.

Antonio Villani (Tratto da “La Gazzetta del Mezzogiorno”)