Nuova Daunia Foggia. Ultimo posto in Terza, ma poco importa, c’è tanto fair-play

Ultimo posto in classifica nel campionato di Terza categoria, ma poco importa. La Nuova Daunia Foggia vince nel fair play, nel gioco e nella disciplina. Non conosce rivali in questo senso la compagine neroverde del capoluogo. Organico giovanissimo con gran parte della squadra che non ha mai partecipato a campionati di categoria. “Ho sempre considerato importante il gioco corretto e sin dall’ inizio della preparazione ho chiesto ai ragazzi di scendere in campo e giocare con la massima correttezza e rispetto per gli avversari – ammette il tecnico Antonio Iampietro -. La società stessa ha a cuore la correttezza e l’educazione di tutti i calciatori.

nuova daunia 18-4-18Le regole sono state semplici: non tollero turpiloqui o parolacce nè in partita nè in allenamento; rispetto dell’avversario e fair play durante la partita; rispettare gli orari dell’ allenamento ed avvisare se si è in ritardo. Non è stato difficile ottenere tutto questo perchè ho la fortuna di avere dei ragazzi splendidi, educati e che prendono seriamente gli allenamenti – rimarca il tecnico -. Credo che se si è capaci, durante la partita, di concentrarsi sui movimenti da compiere e sulle giocate provate in allenamento, resta poco spazio per giocare in modo scorretto. La disciplina per noi è importante ed è una grande soddisfazione per tutti”. Ed in effetti Caporusso, Aprile, Scorza, Tancredi, Lo Campo e De Leo (tutti diciasettenne) hanno dato dimostrazione di aver recepito il messaggio del tecnico e della società.

nuova daunia 18-4-18“Questi splendidi ragazzi si allenamento un solo giorno a settimana – riconda Iampietro -, il mercoledì, per una sola ora, per la carenza di strutture a Foggia. Magari allenandosi con maggior costanza ed intensità avrebbero, ripetiamo avrebbero, potuto raccogliere qualche punto in più. L’unico rammarico è non esser riuscito a dare qualcosa in più.” Nonostante tutto Portante, Salamano, Cagiano, De Feo, Huang, Manga e Salamano hanno accumulato tanta esperienza. Soddisfatto i dirigenti Michele Iampietro ed Elio Varraso i quali ogni giorno sono sempre stati vicini alla squadra. Ancora qualche giornata di campionato, poi calerà il sipario per Russo, Ficarelli, Ibingha e Saidy. “resterà il ricordo di una bella stagione vissuta tutti insieme spensieratamente – conclude Iampietro -, è bello giocare al calcio senza l’assillo del risultato”.

Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)

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