Emozioni a non finire nel 2-2 tra Nuova Lucera Calcio e Canosa, condito da due espulsioni, piuttosto avventate, per il difensore Luca Prencipe e il neo tecnico Carlo De Masi.
NUOVA LUCERA CALCIO – CANOSA 2 – 2
NUOVA LUCERA CALCIO: Corcelli, Lo Mele, Prencipe, Amoroso, Petronella, Totaro, Cannizzo, Dell’Aquila (13′ st Gramazio), Barisciani (37′ st Terlizzi), Carrara, Tusiano. A disp. D’Amore, Di Sabato, Cardone, Gramazio, Ieluzzi, Ruggiero, Terlizzi. Allenatore: Carlo De Masi.
CANOSA: De Blasio, Andriani, Attimonelli, Mansi (12′ st Campana), Loseto, Polichetti, Lomonte, De Liso, Martinelli, Landini, Quacquarelli. A disp. Leonetti, Di Gennaro, Carnicelli, Campana, Micheli (33′ st Andriani), Somma. Allenatore: Giuseppe Scaringella
RETI: ‘3 Lomonte (C), ’27 Cannizzo (L); ’30 Barisciani (L); ’93 Lomonte (C)
NOTE: Espulsi: ’33 Prencipe (Lucera) e Scaringella (all. Canosa); ’69 De Masi (all. Lucera), ’83 Polichetti (C) Ammoniti: ‘7 Mansi (C), ’15 Andriani (C), ’56 Dell’Aquila (Luc.), ’83 Campana (C)
Terna arbitrale: Allegretta (arbitro); De Bellis e Sicolo (assistenti) tutti della sezione AIA di Molfetta
LUCERA – Squadra di casa ordinata e ben disposta in campo con un paio di novità dal primo minuto, dettate dall’esordio dei ventenni Angelo Totaro e Stefano Petronella e dal ritorno del diciassettenne lucerino Daniele Cannizzo.
È stato proprio lui a realizzare la rete valsa l’1 a 1 dopo il vantaggio ospite, al ‘3, di Lomonte. Servito da un lancio millimetrico di Prencipe, Cannizzo, è penetrato in area di rigore dalla fascia destra, ha messo a sedere un avversario per poi depositare la sfera in fondo al sacco. Correva il 27esimo della prima frazione.
Poco prima del minuto 31, il raddoppio dalla sinistra di Vittorio Barisciani, alla seconda marcatura personale in stagione. L’avanti ha capitalizzato al meglio la fiondata dalle retrovie di Ciro Dell’Aquila, che lo ha lanciato verso la porta permettendogli di trafiggere De Blasio in uscita.
Al 33esimo i primi due cartellini rossi di giornata: a Prencipe ma anche al trainer dei canosini, Giuseppe Scaringella, allontanati dal campo per proteste.
In più di una circostanza Barisciani fa leva sulla sua mobilità per tentare la via del gol. In due occasioni è lievemente impreciso, in un’altra è l’estremo rossoblu a chiudergli lo specchio sul tentativo di palombella.
Il Canosa, tuttavia, si fa pericoloso con il giovanissimo Andriani che fa vibrare il legno alla sinistra di Corcelli. Stoico il numero uno svevo, in campo nonostante un infortunio al mignolo, ma capace di interventi ‘strappa-applausi’.
Al ’70, il signor Allegretta, espelle anche De Masi. La giacchetta nera molfettese replica al minuto ’83, spedendo sotto le docce il difensore Polichetti per un fallaccio su Barisciani.
Quest’ultimo, poco dopo, sarà sostituito dall’esordiente attaccante Luigi Terlizzi. A cinque minuti dalla chiusura, vale a dire al terzo dei cinque di recupero, Lomonte si avventa sulla palla dopo il palo colto da un compagno. Il 2-2 chiude, così, la contesa tra gli apprezzamenti generali del pubblico.
Costantino Montuori