Primavera. Foggia-Ascoli 3-2. Formazioni, cronaca e foto. Ma che grinta i rossoneri di Pavone

Vince il Foggia, con merito, nella prima giornata del campionato Primavera. Ma quante emozioni sul campo di Apricena i cui spalti erano stracolmi di simpatizzanti del territorio per vedere da vicino i giovani di Gaetano Pavone. E’ successo di tutto e di più nella ripresa con i satanelli che, dopo aver rimontato lo svantaggio della prima frazione di gioco ed essere passati in vantaggio, erano costretti a mandare in porta il difensore Pertosa al posto del portiere Sprecacè espulso per aver toccato con le mani il pallone fuori dalla sua area di rigore. Punizione per gli ascolani, ad un quarto d’ora dal termine, e la rete del pari dei bianconeri marchigiani. Poi il gol della vittoria di Antonelli ha premiato meritatamente i ragazzi di Pavone che fino a qual momento avevano comandato in lungo ed in largo la gara.

FOGGIA-ASCOLI 3-2 

FOGGIA: Sprecacè, Betti (11′ st Cascione), Caruso, Vallario, Pertosa, De Filippo, Antonelli, Amabile, Francioso (1′ st Lauriola), Muscatiello, Cavallini (26′ st Rubino). A disp.: Lanzetta, Visani, Sarcinelli, Rizzi, Sarri. All. Gaetano Pavone

ASCOLI: Perfetti, Ricciardi, Mataloni, Clerici (31′ st Zimbardi), Diop, Modesti, Tassi, De Angelis, D’Agostino (26′ st Capponi), Bonavoglia, Di Francesco (11′ st Perpepaj). A disp.: Colantonio, Tarquini, Ranalli, Da Col, Scorza, Minchillo, Zimbardi. All. Cetteo di Mascio

Arbitro: Di Cairano di Ariano Irpino

RETI: 21′ pt De Angelis (A), 3′ st Lauriola (F), 14′ st Cavallini (F), 33′ st Tassi (A), 38′ st Antonelli (F)

NOTE: Si è giocato al MadrePietra Stadion di Apricena davanti a 600 spettatori. Giornata soleggiata, terreno in erba sintetica. Espulsi Bonavoglia dell’Ascoli e Sprecacè del Foggia. Recuperi: 1′ pt e 6′ st

APRICENA – Partita subito combattuta tra due squadre ben messe in campo dai propri tecnici. Il Foggia parte a testa bassa alla ricerca del vantaggio che non arriva: ci provano Francioso e Cavallini. Ninete da fare. Chi sbaglia paga e sono gli ascolani ad andare in vantaggio con De Angelis al 21′. Il Foggia di Pavone si butta in avanti alla ricerca del pari, ma Vallario sbaglia clamorosamente sotto la porta degli avversari. Nella ripresa è tutto un altro Foggia con i marchigiani in balia dei rossoneri: Muscatiello, Amabile e Caruso sembrano imprendibili. Fuori Francioso, dentro Lauriola che dopo pochi secondi con un pallonetto millimetrico porta in parità i rossoneri. Il Foggia Primavera è padrone del campo ed il raddoppio arriva poco dopo con un bolide di Cavallini che batte inesorabilmente il portiere dell’Ascoli. Gli ospiti restano in inferiorità numerica per rosos diretto a Bonavoglia. Partita in tasca? Nemmeno per sogno: i ragazzi di Pavone se la complicano. Errato disimpegno difensivo ed il portiere Sprecacè tocca con le mani la palla fuori dall’area di rigore. Rosso diretto per lui. In porta ci va il difensore Petrosa che viene trafitto sulla stessa punizione decretata dal direttore di gara da Tassi. E’ 2-2, ma il Foggia non si arrende: Antonelli mette a segno il gol del meritato successo tra gli applausi del numeroso pubblico. Sei minuti di recupero, poi è tripudio sugli spalti e tanti applausi per i rossoneri. Tre punti che fanno morale, alla fine anche il repsonsabile del settore giovanile, Elio Di Toro, è soddisfatto dei suoi ragazzi che hanno dimostrato di avere delle buone qualità tecniche.

Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)

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