Real Siti-Mola: decisione rinviata, ma in casa dei foggiani meditano il ritiro della squadra

I massimi dirigenti del Real Siti, il presidente Mario Fiordelisi ed il patron Luigi Giannatempo, sono decisi a lasciare il calcio dilettantistico dopo le intemperanza dei tifosi del Mola domenica scorsa che hanno costretto, al 5′ della ripresa, il direttore di gara Novielli di Bari a sospendere la partita tra il Real Siti e il Vigor Mola valevole per la seconda giornata del campionato di Promozione pugliese Girone “A”. Foto e immagini evidenti con i tifosi del Mola che si sono resi protagonisti di una giornata di pura follia: all’ospedale due dirigenti della società foggiana che hanno cercato invano di frenare gli esagitati. “Se questo è il calcio noi ci facciamo da parte – dicono dalla società del Real Siti i due massimi dirigenti -, quello che è successo domenica non fa parte del nostro modo di fare”. I fattacci sono successi nell’impianto di Candela (tra l’altro senza barriere e con ingresso gratuito per tutti) dove quest’anno i foggiani del Real Siti giocheranno le loro gare casalinghe in attesa del rifacimento in sintetico del campo sportivo di Stornara. Alcuni tifosi ospiti hanno rovinato la giornata a tutti: club, calciatori, spettatori civili (c’erano intere famiglie) addetti ai lavori.

real siti la prima

Dirigenza foggiana sbigottita di fronte a quello che è successo: due dirigenti feriti e danni al campo sportivo. “Nessuno poteva immaginare tutto questo – rimarca ancora Fiordelisi -, sono diversi anni che disputiamo il campionato di Promozione ed abbiamo incontrato e ospitato diverse tifoserie, ma mai ci saremmo aspettati una cosa del genere domenica scorsa dagli amici di Mola. Abbiamo ospitato tifoserie organizzate come quella del Cerignola, del Bitonto e tante altre, ma non era mai successo niente. Per noi, per le nostre famiglie, per le mogli, le mamme e le fidanzate dei nostri ragazzi la domenica è un giorno di festa – rilancia Fiordelisi -, non possiamo mettere a repentaglio l’incolumità dei nostri parenti. Basta, stiamo decidendo di lasciare tutto”.

real siti

Ci sono stati anche alcuni feriti, fortunatamente senza gravi conseguenze, ma rimane un pomeriggio di ordinaria follia da parte dei tifosi del Mola. Il Real Siti, in verità, aveva pochi simpatizzanti al seguito (molte famiglie) con i tifosi del Mola che hanno iniziato già dai primi minuti della gara con e loro intemperanze. E mentre tutto sembrava essere rientrato dopo il vantaggio della squadra ospite, ad inizio di ripresa le intemperanze sono sfociate in disordini che hanno costretto l’arbitro a sospendere definitivamente la partita tra il rammarico e l’incredulità degli sportivi dirigenti del Mola. Adesso sarà il giudice sportivo a decidere sulla gara. “A noi interessa poco del risultato – aggiunge il diesse Michele Rossetti –, per noi il calcio dilettantistico e tutto quello che lo circonda deve essere di esempio per i ragazzi che sono in campo e sugli spalti: domenica si è davvero superato ogni limite”. Una domenica da dimenticare. “Assolutamente no – rimarca il patron Luigi Giannatempo -, questi episodi devono essere rimarcati in modo che non avvenghino più, non è possibile una cosa del genere”.

progea 2

Intanto i due dirigenti del Real Siti sono stati dimessi dall’ospedale e sono ritornati a casa. Intanto da Mola il presidente Liuzzi scarica le responsabilità sulla dirigenza foggiana. “Non c’era la forza d’ordine e la partita non doveva disputarsi: chiederemo di ripeterla”.
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)

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