E’ decisamente la regina del calciomercato. Il Real Siti, che sarà quasi sicuramente protagonista nel campionato di Promozione, continua a dettare legge al calciomercato. La società foggiana del duo Mario Fiordelisi e Luigi Giannatempo mette a segno altri colpi importanti al mercato di rafforzamento. Annunciati ben cinque calciatori dopo i sei presentati la settimana scorsa. Un organico, quello a disposizione del tecnico Antonio Landi, decisamente a trazione anteriore. Dopo Caggianelli e Di Francesco il reparto avanzato della formazione dauna potrà contare su due ex dello Sporting Ordona: Sabino Terrone e Luigi Balletta. Con loro sono stati presentati anche tre Under: il riconfermato Davide Ciccone e due nuovi acquisti con Giovanni Di Battista e Mattia Rotondo, entrambi difensori, per rinforzare anche il reparto arretrato.

Grande soddisfazione è stata espressa anche dal diesse Michele Rossetti che si è detto sorpreso dall’umiltà dimostrata dal bomber Terrone, che nella ultime stagioni ha messo a segno quasi settanta reti. Sorrisi dal mercato, prudenza nelle dichiarazioni. Storia nota, tra chi cerca e trova regali d’estate. Il Real Siti si rinforza ma non s’espone: non una gran scelta sbottonarsi a parole, da queste parti. Eppure un dato è incontrovertibile: è una campagna acquisti di spicco, quella operata dalla direttore sportivo Rossetti. Dieci nuovi arrivi, tutti di prima fascia: carta canta, direbbe qualcuno. Eppure dalla carta al campo il passaggio di consegne non è docile, anche per chi, lungo la carriera, una certa storia l’ha costruita.

“Evito proclami perché ho una lista di dichiarazioni di dirigenti di ogni categoria che si sono rivelate promesse al vento – chiosa il presidente Fiordelisi – . Inutile parlare prematuramente. Se mi chiedete se sono soddisfatto dal mercato dico di sì, non mi posso nascondere. La squadra ne esce migliorata, s’innalza il livello tecnico e d’esperienza. Il nostro compito sarà quello di creare un’identità ad un gruppo che si rinnova praticamente per oltre la metà. I nomi ci sono ma attenzione, la palla è tonda anche per noi. Lavoriamo per diventare un gruppo che pensa da gruppo: questo lo sottolineo. Altre valutazioni le farò lungo il cammino.”