Anche a San Severo le donne potranno giocare al calcio.  E’ già da un pò di tempo che il San Severo (la cui prima suqdara maschile gioca in Eccellenza pugliese) ha costituito un gruppo col preciso intento di far praticare il calcio amatoriale, ma anche agonistico, alle ragazze. “Abbiamo deciso di partire perchè sia qui a San Severo che nei dintorni ci sono delle brave giocatrici che vogliono cimentarsi in questo sport – ammette il responsabile Francesco Peluso Cassese -, ragazze che hanno tanta voglia di correre dietro ad un pallone. Faremo bene e ci divertiremo” Diverse amichevoli che hanno dato segnali positivi per lo staff tecnico. L’allenatore lavora ormai da settimane assieme alle sue ragazze, coltivando con l’ambizione e la pazienza di chi, in cuor suo, sa che presto la maturazione definitiva arriverà presto. Ora quella crescita tanta attesa già si vede ad occhio nudo dagli spalti con le ragazze giallogranata che dimostrano di avere confidenza con il pallone. Lo dice il campo, lo dicono i numeri.

Il tecnico Francesco Paolo Cassese sorride, come un padre che, osservandolo in silenzio, vede crescere il proprio figlio come vorrebbe. Il San Severo femminile è la sua creatura. L’ha fatta sbocciare, curandone il lento processo evolutivo. Mai come in questo momento sa che l’ambizione, finora lasciata nelle tasche, è legittima. Le ragazze di oggi per compattezza e capacità di interpretare le partite, seppur per il momento amichevoli, meritano un grande sostegno degli sportivi della città. “Siamo pronti per fare bene e dobbiamo continuare su questa strada. Ogni allenamento per tutti noi – ammette ancora il tecnico – sarà un altro esame. E’ un momento particolare di crescita, sono sicuro che faremo parlare di noi.” E pian piano i valori e la qualità di questo gruppo stanno emergendo. Certo non sarà affatto una passeggiata semplice e diverse le insidie che gli impegni con squadre più esperte potrebbero nascondere.

Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)