Il San Severo ed il tecnico Emilio Longo, vero artefice della salvezza in serie D dei giallogranata, si sono dati un paio di settimane di tempo per decidere il futuro. Società ed allenatore potrebbero sedersi ad un tavolo per fine mese e da quella data si dovrebbe sapere se Emilio Longo sarà alla guida della squadra giallogranata anche per la prossima stagione. 

Longo, dopo il miracolo della salvezza ottenuta in solo 77 giorni, è sul taccuino di diverse società campane di Serie D ed alcune anche di C ed ha chiesto tempo per pronunciarsi. A lui la piazza di San Severo piace, per la sua tranquillità e per quanto i tifosi gli sono stati vicino in questi due mesi.

Longo elogia  i suoi calciatori, che hanno saputo seguire i dettami tattici imposti dallo stesso tecnico ed hanno mostrato nel corso dei due mesi un gioco davvero spumeggiante: “I calciatori sono stati fantastici – ammette ancora Longo -, sono fortunato a svegliarmi ogni mattina e lavorare con loro. Ho trovato un gruppo che si è messo a disposizione e che aveva grande voglia di imparare e migliorare. In questi due mesi – continua Longo – abbiamo bruciato le tappe, basti pensare che se a marzo qualcuno ci avesse detto che ci saremmo salvati ad una partita dalla fine io stesso non ci avrei mai creduto, e invece è successo”.

Longo non parla del suo futuro e dedica la salvezza al figlio Giuseppe. “Glielo devo – racconta il tecnico del San Severo -, mio figlio ci rimase male dopo l’esonero con la Battipagliese, ora questa vittoria è per lui”. Del futuro non vuole parlare. “Ora godiamoci questo meritato riposo – conclude Longo -, ci sarà tempo per costruire quello che sarà il mio futuro calcistico e quello del San Severo. Se ci saranno i presupposti possiamo andare avanti insieme ancora, altrimenti ognuno sarà costretto a fare le proprie scelte, ma il miracolo compiuto in questi due mesi rimarrà per sempre nel cuore di tutti”. Intanto per il prossimo 22 maggio potrebbe esserci un’amichevole di lusso per festeggiare la permanenza in D, si punta ad una squadra dal grande blasone di Serie B o di Lega Pro.