Seconda categoria. Troia nei guai, lascia il presidente Panarese. Scatenata la Gioventù Cerignola

Il Troia rischia di non iscriversi al campionato regionale di Seconda categoria. Nelle ultime ore e dopo un anno di presidenza, il patron dei gialloverdi Luigi Panarese ha deciso, dopo una attenta riflessione, di non assumere l’onore e l’onere di continuare. Alla base della decisione, la poca collaborazione degli appassionati e la mancanza di attaccamento ai colori da parte dell’ambiente. Se ci saranno le condizioni Panarese potrebbe comunque dare solo un sostegno economico e nulla più. La dirigenza gialloverde in queste ore si sta muovendo per cercare un nuovo presidente per mantenere vivo il sodalizio gialloverde troiano che dura da ormai settant’anni. L’appello è rivolto a tutti i cittadini ma soprattutto agli imprenditori locali e all’amministrazione comunale.

Ancora pochi giorni per l’iscrizione al torneo (31 luglio) per le squadre foggiane che hanno diritto a partecipare alla Seconda categroia e a quelle che hanno intenzione di essere ripescate. Dalla Terza categoria oltre alla Gioventù Calcio Cerignola, potrebbero arrivare Atletico Foggia e Lucera (retrocesse, ma possibile ripescate) oltre a Vieste, San Nicandro, Real Foggia e Foggia Incedit (che faranno domanda di ripescaggio). Queste squadre adrebbero ad aggiungersi, almeno sulla carta ad oggi, a Salvemini Manfredonia, San Giovanni Rotondo, Carpino, Cagnano, Troia e Ischitella.

Situazione drammatica anche a Cagnano Varano: tutto tace in casa dei cagnanesi che dovrebbe, a questo punto il condizionale è dobbligo, partecipare al torneo di Seconda categoria: non si muove foglia. E adesso in molti hanno paura che probabilmente potrebbe saltare anche l’iscrizione alla serie regionale. Conti alla mano ci vorrebbero qualcosa come 10 mila euro tra iscrizione ed altro. Insomma è buio pesto. Il presidente Leonardo Pelusi, a quanto sembra, non ne vuole più sapere della squadra. Il masismo dirigente, infatti, continua a guardarsi intorno e cercare chi lo potrebbe sostituire o quantomeno affiancare. Il tempo è tiranno, perchè la documentazione al campionato deve essere preparata e spedita entro un mesetto circa. Il massimo dirigente aspetta che qualche imprenditore si faccia avanti, ma ad oggi nessuno è andato a bussare alla sua porta e la situazione sembra essere sempre più meno rosea.

La Salvemini Manfredonia si muove forte. Il presidente Michele Salvemini si è affidato a tecnici di assoluti valore: Michele Rinaldi per la prima suqadra, poi Franco Grasso e Franco Triventi con Pasquale Nuziello come responsabile del settore tecnico delle giovanili. Per la prima squadra tante conferme, poi il primo colpo di mercato con il ritorno a casa dell’attaccanbte Raffaele Malavisi che, ceduto al Pescara qualche anno fa, ha giocato in Eccellenza molisana e pugliese.

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