Quart’ultimo posto in classifica, in pochi avrebbero scommesso su una prima parte del campionato così in chiaroscuro del Trinitapoli in Prima categoria. Nel nuovo anno solare, già nella gara di domenica prossima con il Celle San Vito, la squadra del presidente Rocco Molinaro dovrà per forza di cose trovare il bandolo della matassa. Anche perchè la gara con i cugini cellesi è un crocevia importante per il proseguo del campionato. Ospiti con due punti in più e con una risultato positivo potrebbero tenere a debita distanza un Trinitapoli che deve uscire per forza di cose da questa situazione. 

Il presidente Molinaro confida nel gruppo. Coraggio, intraprendenza, unità d’intenti: la salvezza dei ragazzi del Trinitapoli passerà da qui. In società si respira fiducia, ed è lo stesso presidente Rocco Molinaro ad indicare la rotta ai suoi ragazzi: “Gruppo unito e più attenzione in fase di non possesso, gran parte del campionato si giocherà qui per noi. C’è una squadra viva, pronta a ripartire e a lavorare sui propri errori. C’è lo spirito giusto, e io sono fiducioso per la salvezza.” Qual è il problema maggiore del Trinitapoli? Dove va curato? “Io guardo i numeri: abbiamo preso troppi gol. Perciò è lì che dobbiamo migliorare, serve più attenzione da parte di tutti.” La nota positiva invece sta nel fatto che c’è una grande voglia di risalire. “I ragazzi stanno facendo un bel lavoro d’insieme, ci sono tutti i presupposti per uscire anche dalla zona play-out.” Il coraggio di provarci sempre e la voglia di migliorarsi. Al Trinitapoli serve continuità. “Io ci credo – rimarca ancora il masismo dirigente -, perché comunque vada, venderemo cara la pelle e batterci non sarà facile per nessuno”. Domenica arriva il Celle San Vito, servono i tre punti.

Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)