Il Monte ha innestato la marcia giusta. Ora sotto con l’Apricena. Manzella e Lupoli affilano le armi!

E’ tornato il Monte. Il successo in casa del Quartieri Uniti Bari di domenica scorsa (3-0 con le reti di Lupoli, Simone e Manzella) ha rilanciato la squadra del presidente Pasquale Benestare verso i play-off del campionato di Promozione pugliese che oggi distano cinque punti, ma con i garganici che hanno una gara da recuperare rispetto alle altre (quella contro l’Ascoli rinviata qualche settimana fa e che si recupererà il prossimo 11 febbraio).

Ora si prepara la partita di domenica prossima in casa con l’Apricena dell’ex Michele Mimmo (ore 15). tre punti che sono decisamente ossigeno dopo la malattia, la salute dopo la convalescenza. Palma, Santoro, Ciccarelli e Lauriola hanno decisamente risalito la china dopo un periodo nerissimo, fatti di infortuni, defezioni, coperte cortissime e, suo malgrado, inevitabili rovesci. La voglia di riscatto di Manzella, Frattaruolo e Kamano ha ridato vigore ad un gruppo sì di valore, sulla carta, ma resto striminzito nei ranghi da un incrocio maledetto della sorte avversa. Malocchio che ora, forse, si è allontanato, si spera, dal Monte Sant’Angelo del tecnico Matteo D’Arienzo. “Abbiamo avuto una sfilza incredibile di infortunati – commenta il presidente Pasquale Benestare – chiaro che la squadra, pur ben strutturata, ne ha risentito. Siamo però rimasti uniti, senza scollarci nonostante un periodo durissimo.

Agli allenamenti l’intera rosa presenzia in blocco, pian piano l’infermeria si svuota, gli acquisti si sono integrati e si stanno dimostrando vero e proprio oro colato per noi. Sono fiducioso per la salvezza diretta e per risalire ancora di più in classifica”.

Una graduatoria corta, cortissima: baterebbe un filotto di risultati per avvicinarsi al podio e questo Rinaldi, Altavilla, De Fabritis, Ciullo, Palumbo e Falcone lo sanno benissimo. Il presidente Pasquale Benestare dispensa fiducia: d’altronde, ha appena ritrovato, a ragione, il sorriso. Il suo Monte Sant’Angelo incamera punti ed energia, fiducia e serenità dopo qualche settimana di apnea.

Il momento, insomma, è di quelli da far continuare. “Per la salvezza ce la giocheremo con orgoglio, per i play-off ci facciamo comuqnue un pensierino -conclude – questa squadra è capace di tutto, vediamo cosa saremo campaci di fare con l’Apricena e poi si vedrà”. Alla vigilia del match, il tecnico presidente, insomma, incita i suoi a non abbassare la tensione e a continuare a lottare. Ora, ricompattarsi e far tesoro del successo di domenica scorsa. Mai più un approccio mentale sottotono. “In campo si va con gli occhi di tigre”, ruggisce ancora Benestare.

monte

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