Ed ora il Monte ci ha preso gusto. Terzo posto e tutto ancora da guadagnare!

L’ascesa della matricola. Attesa, accarezzata, ma non pronosticata: il Monte Sant’Angelo vola, sedendosi incredibilmente su quel podio del campionato di Promozione (che vede squadre blasonate come Bitonto e Altamura ai primi due posti). La svolta è arrivata: ora la continuità premia gli sforzi, la classifica sorride, lo spogliatoio ha iniziato a crederci davvero nei play-off e a mettere da parte l’obiettivo salvezza. La compagine del presidente Tommaso La Torre, ora sembra avere un solo verbo con cui esprimersi: vincere. Lo ha dimostrato domenica scorsa sul campo del Corato (doppietta di Saverio Lizza), lo potrebbe fare anche domenica prossima sul sintetico di Canosa. Un obbligo, a questo punto, un dovere, una prova di forza e di orgoglio: a monte la società ha fatto le cose perbene e i risultati del campo non possono esser da meno delle ambizioni della dirigenza. Tutto e subito. “Non siamo certo noi i favoriti – afferma il presidente Tommaso La Torre -, il progetto impostato quest’estate non ha altri scopi se non quello di rimanere in questa categoria. Senza giri di parole e senza presunzione, stiamo lavorando per riuscirci, e il bilancio ad oggi è positivo”.

La salvezza potrebbe essere archiviata matematicamente già tra qualche giornata e poi? “Assolutamente, il nostro obiettivo dichiarato è quello. Siamo in linea con le nostre aspettative, dipenderà da noi, ma in un modo o nell’altro la meta è quella, senza mezze misure”. Domenica a Corato per sorprendere ancora. “Anche se ormai ci aspettano tutti”, rimarca Ricucci.

Redazione DilettantiFoggia

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