Il derby di domenica prossima che potrebbe valere una stagione in serie D tra San Severo e Apricena è stato posticipato di mezz’ora. Non si giocherà più alle 15, ma il fischio d’inizio è stato fissato alle 15,30. E sarà anche la “Giornata Pro San Severo” domenica al “Ricciardelli” in vista del delicato derby-salvezza tra giallogranata e blugranata. La società sanseverese, infatti, ha optato dunque per questa iniziativa, in cui non saranno validi gli abbonamenti. I prezzi dei tagliandi saranno di 5 euro per la Curva Nord, 9 euro per la Tribuna centrale e laterale, e sempre 9 euro per il settore ospiti.

E ci sarà sicuramente il grande pubblico vista la vicinanza delle due città. Ma la pura farà lo stesso, novanta. Si, perchè in palio i punti peseranno come un macigno per questo finale di torneo. Per i padroni di casa, che dovranno fare a meno di Lobosco, Iannicello e Falconieri, sarà la partita della stagione con i cugini apricenesi. Non è la solita frase fatta, ma se il San Severo in serie D mira alla salvezza diretta non può che vincere domenica prossima. Con un successo, infatti, il vantaggio salirebbe a 13 punti e sarebbe un buon bottino da conservare nelle utlime cinque gare.

Un crocevia importante per i giallogranata, sconfitti domenica scorsa a Picerno (0-1). Insomma, tutto o quasi passa dalla gara di domenica prossima: già, perchè vincere varrebbe molto per la classifica ed anche per il morale. In casa dei blugranata, matricola in questo torneo, il possibile ingresso nei play-out dell’Apricena in serie D, passa dalla partita di domenica prossima in casa dei giallogranata sanseversi. Ad oggi il divario tra il San Severo e l’Apricena è di 10 punti. Regolamento alla mano, finisse oggi il campionato, non si farebbero gli spareggi permanenza per via del distacco (non deve essere superiore agli 8 punti). Ed allora per rientrare in gioco bisogna vincere in casa dei cugini che verrebbero, a loro volta, risucchiati nei play-out. Sfida da dentro o fuori per l’Apricena.