L’anno della maturazione. Quella definitiva, dopo anni di duro apprendistato. L’Orta Nova guarda con nuova fiducia alla nuova stagione in Prima e strizza l’occhio ad un possibile salto di categoria. Una scommessa di tutta la società guidata dal presidente Devis Grieco: squadra giovane, rampante, pronta a mettere tutti in riga. Intanto la società ha rinforzato l’organico con tanti colpi messi a segno: vestiranno la maglia biancoazzurra il difensore centrale Mario Pompetti, l’attaccate Matteo Ramunno, il terzino Dante Pertosa, l’esperto difensore Pio Compierchio e i giovani Vigorito (’99) e Di Leo (’98). A loro si aggiungono gli acquisti annunciati la settimana scorsa con Acquaviva, Zanni, Gervasio, D’Angelo, Tudisco, Stramaglia e Veneziano. Comincia dunque a formarsi la rosa a disposizione del tecnico Alfredo Bertozzi, che però necessita ancora di qualche ritocco, soprattutto tra centrocampo e attacco, reparti numericamente ancora carenti. Bertozzi, comunque, conosce l’ambiente e i suoi giovani e avrà il compito di farsi pioniere della filosofia societaria.

Sarà il mentore dei tanti ragazzi che sono approdati in prima squadra. Li guiderà, addestrandoli, al gioco offensivo, suo pallino da sempre .”Voglio una squadra muscolare ed intelligente,” dice il tecnico Bertozzi. E se ripartenza fa rima con pazienza, Bertozzi fa rima con misura. La rosa si sta approndando, gli ultimi ritocchi saranno operati a breve. Di pazzie non se ne vedono. “Bertozzi è un ottimo tecnico – spiega il presidente Devis Grieco – ha insegnato il calcio in questi anni a tanti ragazzi che sono maturati moltissimo.

Motivo per cui penso che quest’anno sapremo far male.” Giovani, ma non più acerbi. Questo è il messaggio di Grieco il quale, pur ponendo come obiettivo la salvezza, sogna, in cuor suo, di non soffrire. “Abbiamo una rosa dall’età media molto bassa – conclude – ma i ragazzi hanno due anni di categoria nelle gambe, non sono più degli esordienti. Sanno che malizia ci vuole in campionati così, la fiducia in loro è massima. Puntiamo ai play-off, magari anche al podio.” Bertozzi attende altri due rinforzi. “Ci manca ancora qualcosina dal punto di vista dell’esperienza, la squadra è giovane. Abbiamo preso Compierchio, che darà quell’esperienza in più in difesa, abbiamo gente che proviene dall’Eccellenza, però ci manca qualcosa ancora” rimarca l’allenatore dell’Orta Nova.

E poi sul campionato. “La Prima categoria è sempre stato un girone tosto, difficile, però altrettanto affascinante e bello, perché comunque trovi squadre organizzatissime che ti studiano e lo stesso faremo noi. Certo, il girone avrà squadre blasonate che hanno allestito ottime squadre, però noi vogliamo dire la nostra in questo campionato – conclude -, dobbiamo stare con i piedi ben saldi a terra, pensare domenica dopo domenica e avanzare a piccoli passi: se abbiamo questa umiltà di saper rispettare l’avversario, credo che potremo fare cose buone.”