Non sarà, quella di domenica prossima con l’Ascoli satriano, un semplice appuntamento con una partita ufficiale che ritorna a Peschici dopo cinque anni (Terza categoria). Ma sarà una giornata in cui tutta la cittadina garganica ricorderà Max Martella, il giovane dirigente e ideatore di questo Peschici Calcio, scomparso prematuramente due mesi fa all’età di 34 anni per un inferto. Peschici calcistica e non, si stringerà tutta nel nome di Max.
Un giornata in cui si ricorderà l’amico di sempre con una targa ricordo che verrà scoperta al campo sportivo “Maggiano” prima della gara con l’Ascoli Satriano. “Max ha voluto la nascita di questa società – rimarca il diesse Vincenzo Borgia -, giocheremo e vivremo la giornata insieme a lui ad ai suoi cari”. E tutta la cittadina di Peschici si sta mobilitando per l’appuntamento: al campo sportivo potrebbe essere un migliaio i presenti. In paese l’euforia si taglia a fette, davanti ai bar non si parla d’altro se non della squadra granata. Anche l’amministrazione comunale con il sindaco Franco Tavaglione ha elargito un deciso contributo alla società.