L’Elce Deliceto ha cambiato decisamente passo in Terza categoria e si presenta, ora, come una mina vagante. Occhio, perchè i ragazzi del tecnico
Ivano Liberatore possono fermare chiunque e lo hano dimostrato domenica scorsa impattanto con la capolista Peschici che fino a quel momento avevano sempre vinto. Tucci e soci hanno, dunque, doppiato il successo di sette giorni prima sul campo del Poggio Imperiale. Quattro punti che fanno classifica e morale: ora la zona play-off non è più un miraggio. L’allenatore l’aveva detto ad inizio stagione. Se c’era un obiettivo che lo stuzzicava più di altri ad inizio stagione, era la voglia di recitare la parte della mina vagante. Coltivava il desiderio di veder completare, partita dopo partita, quel processo di crescita dei suoi ragazzi iniziato a settembre. Sperava si potesse alzare l’asticella delle aspettative, non tanto per questioni di classifica, ma per gustarsi quella maturazione per la quale ha lavorato in fase di preparazione. Quei pensieri dolci si sono concretizzati. La classifica parla chiaro: l’Elce Deliceto, nella pancia della graduatoria, è ancora la mina vagante. Ed il tecnico Liberatre sorride, eccome se sorride, accorgendosi di un responso del campo che resta sempre positivo.

Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)