Un’iniziativa spontanea con un gruppo di appassionati che cerca di trovare i numeri per salvare il calcio ascolano. Una settimana da “dentro o fuori”. Le scadenze incombono, il presidente Giuseppe Roccia resta ancora in attesa delle promesse del sindaco Nino Danaro che ha promesso a più riprese una mano di aiuto alla società tanto da far desistere lo stesso Roccia alla vendita del titolo.

Serve un aiuto economico, senza girarci intorno più di tanto, altrimenti la seconda storica stagione dei gialloblu in Eccellenza potrebbe non iniziare mai. Il silenzio è assordante, e i volti sono sempre più scuri. In tutto questo i tifosi aspettano e si interrogano sul senso delle riunioni e delle promesse e dei proclami futuri assicurati. “Stiamo correndo – ha detto il direttore generale Giusepep Roccia – perché non iscrivere la squadra dopo i sacrifici della scorsa stagione, sarebbe atroce. Questi sono giorni importanti, decisivi, e sappiamo bene di non avere più tempo da perdere. Abbiamo in programma diversi incontri, risolutivi per il bene di questa squadra”.

Le poche parole di Roccia, lasciano trasparire l’ultimo, disperato, tentativo, di salvare la squadra gialloblu. Il timbro della voce era quello di una persona che fino all’ultimo secondo, con agli altri dirigenti, proverà a trovare una soluzione. Per meglio dire senza troppi giri di parole, proverà a trovare quei soldi che servono per saldare il passato e organizzare la nuova stagione.