Lo scopo principale di una Gioventù Calcio Dauna, già qualificata per i play off regionali, che continua a vincere, a convincere e a divertire i suoi tifosi sempre più numerosi, che, oltre alla vittoria nel derby, hanno festeggiato, insieme alla squadra, la consegna, da parte della FIGC, della Coppa LEALTA’ NELLO SPORT che la formazione dauna ha vinto nella scorsa stagione.
GIOVENTU CALCIO DAUNA – ROSETO 4 – 2
GIOVENTU’ CALCIO DAUNA: Asquino, Ferrantino, Rizzi, Patella, Vairo, Cirillo (76’ Berardi), Troisi, Basta, De Paolis (79’ Piemontese), D’Amore (46’ Recchia), Pipoli.
A disp. Stango, Telera, Romaniello.
All.: Chiarella
ROSETO: Pellegrino, Bianco, Lombardi, Vannella, Romano, Colucci, Longo, De Palma, Di Francesco, Di Battista (86’ Giannini), De Luca.
A disp. Basso
All.: Catullo
ARBITRO: Sig. Delli Carpini di Isernia (D’Onofrio e Rinaldi di Termoli)
MARCATORI: 6’ Vairo, 18’ e 29’ De Luca (R), 45’ Basta, 52’ Troisi, 79’ De Paolis.
NOTE: La Gioventù Calcio Dauna ha fallito due rigori con Troisi al 37’ e con Recchia al 72’.
Tenere a distanza il Sesto Campano, aspettare un suo passo falso per approdare direttamente ai play off nazionali, è questo, ormai, lo scopo principale di una Gioventù Calcio Dauna, già qualificata per i play off regionali, che continua a vincere, a convincere e a divertire i suoi tifosi sempre più numerosi, che, oltre alla vittoria nel derby, hanno festeggiato, insieme alla squadra, la consegna, da parte della FIGC, della Coppa LEALTA’ NELLO SPORT che la formazione dauna ha vinto nella scorsa stagione. Dal campo è arrivata l’ennesima conferma dell’ottimo lavoro svolto dal tecnico Chiarella che, nonostante le tante assenze, ha incamerato l’undicesima vittoria consecutiva a conferma della bontà dell’organico a sua disposizione.
Il Roseto, ormai salvo, del pur bravo Catullo, nulla ha potuto. E’ rimasto in partita fino al 52’ grazie a due prodezze dell’attaccante De Luca per poi cadere sotto i colpi di Troisi e compagni.
LA GARA:
Pronti via, e al primo affondo la Gioventù passa. E’ il 6’ quando Basta correggeva una punizione di Cirillo fornendo un assist a Vairo che da pochi passi non aveva difficoltà a battere Pellegrino. I dauni continuavano a macinare gioco ma subivano la rimonta degli ospiti che al 18’ trovavano il pari con De Luca che da 35 metri, complice il forte vento, beffava Asquino con un tiro non proprio irresistibile e al 29’, passavano addirittura in vantaggio sempre con De Luca sempre con un tiro dalla distanza. Punti nell’orgoglio, i locali si riportavano in avanti alla ricerca del pari e al 37’ avevano l’occasione per farlo. Troisi, in area, è atterrato da Bianco, rigore netto, che lo stesso attaccante si fa parare da Pellegrino, migliore dei suoi. Nonostante ciò, è evidente che il pareggio è solo questione di tempo, infatti, giunge proprio prima del riposo. Angolo di Troisi, sponda di Ferrantino, sulla palla si avventa Basta che realizza il più facile dei gol.
Dopo il riposo, Chiarella sostituisce D’Amore con Recchia che si posiziona sulla destra dell’attacco. La manovra diventa più veloce e ficcante e, al 52’ la Gioventù torna in vantaggio, Troisi, servito da Basta, trova il gol con un diagonale che supera l’incolpevole Pellegrino. Il Roseto accusa il colpo, la sua reazione è tutta nel tentativo di Longo, al 66’, deviato in angolo da Asquino. Poi è solo Gioventù. Al 69’ De Paolis, ottima gara la sua, va vicino al quarto gol cogliendo la traversa con un tiro dal limite. Al 72’ secondo rigore accordato dall’arbitro ai locali, Troisi, incontenibile, è messo giù da Longo. Sul dischetto si presenta Recchia che fallisce l’esecuzione calciando sul fondo. Il gol è nell’aria e arriva al 78’, Recchia se ne va sulla destra, dal fondo mette la palla al centro sulla quale si avventa De Paolis che di testa realizza il gol del definitivo 4-2.
di Celestino Ieronimo