Scacco matto ai cugini del San Severo (1-0 con una rete dell’apricenese Cipolletta), domenica scorsa, e l’Apricena per la prima volta in questa stagione di serie D, non solo ha tre squadre alle sue spalle, ma è rientrata proprio a discapito dei giallogranata, nella lotta per i play-out. Già, perchè il divario tra i sanseveresi e gli apricenesi è sceso a sette punti, tanto basta per riaprire gli spareggi per la permanenza (il distacco per non farli è fissato ad otto punti). Sette punti nelle ultime tre partite, di cui due derby (Manfredonia e San Severo) vinti in trasferta con il pareggio casalingo di due domeniche fa in casa con il Potenza (2-2). L’Apricena del tecnico Alessandro Potenza in questo finale di stagione sembra aver ingranato la marcia giusta.

“Non dobbiamo adagiarci sugli allori – ammonisce ancora il tecnico dell’Apricena, Potenza -, certo abbiamo vinto il derby, ma nello stesso tempo non abbiamo fatto ancora nulla di speciale. Dobbiamo lavorare senza pensare a ciò che è stato, ma a quello che sarà”.