Ascoli al capolinea: liberi tecnico e giocatori. Ad oggi niente iscrizione

Ennesima estate calda, ennesimo periodo in cui molte società rischiano di non iscriversi al prossimo torneo. Nel campionato di Promozione potrebbero non esserci ai nastri di partenza Ascoli Satriano e Monte Sant’Angelo, mentre sembrano essere sicure di partecipare alla “Serie B” pugliese Real Siti, San Marco, Sporting Ordona e Apricena. Ascoli Satriano ai titoli di coda: mancano i presupposti per poter continuare a fare calcio. Lo ammette senza mezzi termini il presidente del club gialloblu, Giuseppe Roccia. “Ad oggi non ci sono i presupposti e lo abbiamo detto al tecnico e a tutti i ragazzi. Sono liberi di accasarsi altrove”. Punto e accapo, insomma. L’Ascoli rischia di non iscriversi al prossimo torneo di Promozione pugliese. Solita storia per un presidente, Giuseppe Roccia, sempre più solo a portare avanti il pallone dei gialloblu. L’Ascoli potrebbe smobilitare: inutile girarci intorno. Quale sarà allora il futuro per i gialloblu? A tutt’oggi è ancora incerto è il futuro della compagine ascolana è davvero in pericolo.

“Voglio sottolineare che la società ha onorato tutti gli impegni coi ragazzi già a fine campionato – dice Roccia – e chiude un bellissimo quinquennio, ma ora siamo ad un bivio”. Mancano le condizioni per progettare il futuro e Roccia sa quanto è faticosa la “serie B” pugliese con trasferte lunghisisme in terra barese. “Mi dispiace – dice ancora Roccia – che tutto il sacrificio fatto possa essere vano, ma un fatto è certo: il calcio ascolano non si può reggere solo su due, tre persone, la soluzione per dare una continuità immediata e una squadra adatta alle ambizioni di una piazza come Ascoli potrebbe essere quella di una società di più ampio respiro a cui collegare un azionariato popolare”.


Condividi:
WhatsApp
Facebook
Twitter
LinkedIn
Email
CONDIVIDI
WhatsApp
Facebook
Twitter
Telegram