Ascoli-Galatina 2-2. Gli uomini di Maiellaro lasciano punti sul terreno amico. Tabellini e cronaca

I gialloazzurri lascia ancora punti sul proprio terreno di gioco, questa volta è la Pro Italia Galatina che riesce nella doppia impresa di uscire indenne dalle mura del Giovanni Paolo II e a mantenere inalterati i tre punti di vantaggio sui padroni di casa.

ASCOLI SATRIANO – PRO ITALIA GALATINA 2-2

ASCOLI SATRIANO: Moschetto, Giannatempo, Lonigro, Marracino, Cinquepalmi, Lanciano (45’ st Ragno), Piscopo, Galano (25’ st Balletta), Porcelluzzi, Montemorra, Quaresimale.  All. Maiellaro.
 
PRO ITALIA GALATINA: Cavalera, Micocci, Citto, De Razza, Buono, Previderio, Fanigliulo (7’ pt Verri), Verdesca (34’ st Cazzato), Piumetto, De Ronzi, Pasca.  All. Levanto.

ARBITRO: Natilla di Molfetta

RETI: 21’ pt e 8’ st Piumetto; 29’ pt Quaresimale, 41’ pt (r) Porcelluzzi.

ASCOLI SATRIANO –  Non gioca male l’Ascoli, rinfrancato dalla
vittoria esterna sul Vieste, riprende a far punti il Galatina dopo due sconfitte. Entrambe le formazioni devono fare a meno di due pedine fermate dal giudice sportivo.
La gara si sblocca al 21′ a firma di Piumetto che si avventa su un pallone tenuto sulla linea di porta da Marracino, dopo un mezzo miracolo di Moschetto su pallonetto di De Razza, che inspiegabilmente non libera, e infila per lo zero a uno. Il pareggio arriva al 29’ ed è un gol da manuale del calcio: lancio col contagiri di Montemorra sulla destra, Piscopo appoggia a centro area al volo, Quaresimale insacca. Poi il vantaggio degli ascolani con Porcelluzzi dal dischetto.

La ripresa si apre con il gol del definitivo pareggio ospite: minuto 53’, lancio dalle retrovie di Micocci, Piumetto brucia in velocità Cinquepalmi e Lanciano, si presenta solo davanti a Moschetto e lo supera. I padroni di casa sono frastornati, gli ospiti sembrano accontentarsi e rallentano, così solo al 67’ si vede una occasiona quando Pasca prova un tiro dalla tre quarti che termina alto non di molto sopra la traversa.

Poi è solo Ascoli, che recrimina per un calcio di rigore per intervento di Verdasca su Giannatempo al 70’, poi ci provano Piscopo, al 72’ e 77’, e Porcelluzzi di testa al 78’ e 80’ su suggerimento, in entrambe le occasioni, di Piscopo, la cui prova è stata ancora una volta maiuscola. Ancora all’85’ ci provano i padroni di casa con Cinquepalmi che manca l’appuntamento con il gol su punizione calciata da Montemorra, mandando fuori tempo l’accorrente Piscopo.  L’ultima occasione dell’incontro capita a Pasca che raccoglie un cross dalla destra di Piumetto, ma
la palla si spegne alla sinistra della porta difesa da Moschetto.
Elio Lavanga

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