La salvezza diretta per l’Ascoli, nel campionato di Promozione pugliese con tre gare da giocare, resta quasi un miraggio ma un buon piazzamento nella griglia dei play-out, quello si e si può conquistarlo per giocare la gara di ritorno sul campo amico.

Gialloblu con due gare in trasferta (domenica a Canosa, l’ultima di campionato in casa del Real Siti) ed una sola gara in casa quella di domenica 2 aprile con il Monte Sant’Angelo. Insomma la questione diventa complicata. Ed allora il tecnico Antonio Landi, con diversi calciatori squalificati ed infortunati, deve cercare di compiere il miracolo.

A Canosa, domenica prossima per esempio, non si può perdere per tanti motivi: il primo e per non allontanarsi dal Polimnia, il secondo è per tenere a debita distanza i baresi che hanno quattro punti di svantaggio dai gialloblu e potrebbero, poi, essere anche gli avversari per lo spareggio della salvezza. Insomma, Cormio, Gasparro, Daluiso, Daddato e Ciccarelli non hanno altri risultati se non uscire indenni da Canosa.