Brindisi-San Severo 0-0. Salvezza diretta ad un passo per i ragazzi di Longo. Tabellini e cronaca

Solo un punto per acquisire la matematica certezza di rimanere in serie D. Il San Severo di mister Longo compie l’ennesimo miracolo andando ad impattare allo stadio ‘Fanuzzi’ di Brindisi, contro una formazione in piena lotta per accaparrarsi un posto nei prossimi play off del girone H.

BRINDISI- SAN SEVERO 0-0

BRINDISI. Peschechera; Lorito, Liotti, Troiano (63′ Loiodice), Sicignano, Vetrugno, Fella, Pollidori (75′ Kamano), Gambino, Ancora, Pellecchia. Allenatore: Chiricallo.

SAN SEVERO. Pizzolato; Sparano, Mustone, De Vivo, Follera, Ianniciello, Florio (85′ Lombardi), Mastrangelo, El Ouazni (68′ Covelli), Masi (75′ Dell’Aquila), Ferrante. Allentore: Longo

ARBITRO: Bianchini di Cesena.

NOTE – Ammoniti Sicignano del Brindisi; De Vivo, Dell’Aquila e Pizzolato del San Severo.

Solo un punto per acquisire la matematica certezza di rimanere in serie D. Il San Severo di mister Longo compie l’ennesimo miracolo andando ad impattare allo stadio ‘Fanuzzi’ di Brindisi, contro una formazione in piena lotta per accaparrarsi un posto nei prossimi play off del girone H. I dauni possono anche recriminare per una traversa colpita da Mastrangelo nel corso del secondo tempo, anche se devono ringraziare il giovane portiere Pizzolato, autore di almeno due grandi interventi salva risultato. Nel capoluogo pugliese è andato in scena un derby tra due team che non hanno risparmiato le loro forze. Chi si aspettava una gara esclusivamente attendista da parte degli ospiti è stato sonoramente deluso. Fin dai primi minuti infatti il San Severo ha risposto al maggior possesso di palla dei padroni di casa con un gioco fluido ed efficace in fase di ripartenza. Ispirati dalla verve di El Ouazni e Florio, i dauni hanno messo più volte in difficoltà la retroguardia ospite. Lo 0-0 finale è dunque un risultato giusto anche se a goderne maggiormente sono i giallogranata in virtù dei risultati provenienti dagli altri campi. La sconfitta casalinga del Real Hyria contro la nuova capolista del girone Matera ha infatti consentito ai pugliesi e al Mariano Keller (2-2 casalingo contro il Gladiator) di allungare in classifica, aumentando a tre i punti di vantaggio sulla quint’ultima posizione. Inoltre il KO del Grottaglie (3-1 a Bisceglie) ha incrementato ad undici il divario sulla penultima in graduatoria. Una distanza che se si mantenesse tale, garantirebbe la salvezza senza passare per la lotteria degli spareggi salvezza, persino nel caso in cui il San Severo dovesse concludere il campionato al 13° posto. Le regole introdotte quest’anno sanciscono infatti che nel caso vi fosse un gap di almeno dieci punti tra le penultima e la quintultima della graduatoria, il rispettivo turno play out non si terrebbe, determinando la retrocessione automatica della formazione peggio piazzatasi.

Antonio Pio Cristino (sanseverosport)

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