Con la sconfitta contro il Molfetta, si affievoliscono le ultime chance del Candela di rientrare in corsa per la salvezza nel campionato di Prima categoria. La matematica ancora non condanna i granata, ma il trend di queste ultime partite è fin troppo significativo. Una squadra retrocessa da tempo, prima ancora che per le carenze d’organico e di qualità tecniche, per la limitata capacità mentale di affrontare le difficoltà. La gara con la Nuova Molfetta è l’emblema di un’annata storta. In Prima categoria, insomma, un’esperienza senz’altro sfortunata, ben oltre i propri demeriti. Lo scorso anno ha raccolto più di quanto ha meritato, diciamolo francamente e con serenità, a mente fredda. Quest’anno ha pagato, con interessi altissimi, il suo debito alla fortuna. Paga, anche, una debolezza caratteriale, una eccessiva accondiscendenza alla società.