Candela una domenica di follia. Picchiato l’arbitro. Maxi squalifica per due calciatori e partita persa a tavolino

Felice D’Arcangelo squalificato fino al 2016, Mario Melillo fino al 2019. partita persa a tavolino

Il Giudice Sportivo, esaminati gli atti ufficiali; 
rilevato che al 47º minuto del secondo tempo il Direttore di gara convalidava una rete in favore della soc. POL. D. CALCIO GRAVINA: immediatamente diversi calciatori della soc. ASD MAROSO CANDELA
contestavano vivacemente e insistentemente la decisione arbitrale. 
In particolare il calciatore num. 11 D’ARCANGELO FELICE (MAROSO CANDELA) spintonava violentemente più volte l’Arbitro e cercava ripetutamente di colpirlo con diversi calci, senza riuscirvi poiché il
Direttore di gara riusciva a schivarli. 
A seguito del provvedimento di espulsione il D’ARCANGELO proferiva frasi ingiuriose e minacciose nei confronti dell’Arbitro. 
Il calciatore num. 10 MELILLO MARIO (MAROSO CANDELA) si avvicinava al Direttore di gara proferendo frasi ingiuriose e minacciose, colpendolo volontariamente e violentemente (sulla tempia sinistra) con un forte
schiaffo procurandogli forte dolore e stato confusionale; mentre l’Arbitro si accingeva a sospendere la gara, emettendo il triplice fischio, il MELILLO lo spintonava e gli toglieva il fischietto dalle mani, lanciandolo
lontano. 
Successivamente intervenivano sul terreno di giuoco due Carabinieri, i quali cercavano di difendere il Direttore di gara dai calciatori D’ARCANGELO FELICE e MELILLO MARIO (MAROSO CANDELA), che
continuavano a spintonarlo ed offenderlo. 
Tanto premesso 
DELIBERA
Di comminare al calciatore D’ARCANGELO FELICE (MAROSO CANDELA) la squalifica fino al 09/01/2016; Di comminare al calciatore MELILLO MARIO (MAROSO CANDELA) la squalifica fino al 09/01/2019, con preclusione definitiva, ex art.19 comma 3 CGS.  Di comminare alla società MAROSO CANDELA la sanzione sportiva della perdita della gara con il  risultato di 0 – 3 in favore della soc. POL.D. CALCIO GRAVINA. 

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