Celle San Vito: niente ripescaggio in Promozione. Dirigenza delusa e amareggiata

Delusione e amarezza insieme in casa del Celle di San Vito per il mancato ripescaggio nel campionato di Promozione. Sarà ancora Prima categoria per la società del diggì Luciano Acquaviva che sperava in un certo ripescaggio nella Serie B regionale. Ma il comunicato ufficiale della Figc della Puglia ha praticamente “gelato” la società del presidente Benito Stanco. Ufficializzato l’organico: il Celle di San Vito non c’è. Dunque alla squadra che sarà guidata dal tecnico Attilio Presutto toccherà la Prima Categoria e per essere sicuri della promozione nel campionato superiore, bisogna vincerla.

Orgoglio e amarezza insieme, l’uno di fronte l’altro, quasi costretti da una sorte poco benevola. C’è un paradosso emozionale, a dipingere il volto del diggi Luciano Acquaviva. La fiducia di poter salire di categoria, s’è rivelata un triste dono, fugace come certi notti d’estate. Il Celle San Vito, pur avendo rispettato tutte le scadenze, non ha guadagnato il ripescaggio per la categoria superiore.

Verdetto che pesa come un macigno sull’umore dei dirigenti gialloverdi. “Sono affranto – ammette il diggì Luciano Acquaviva – ci avevano dato per certo il ripescaggio in Federazione, il cambio delle regole ci ha tolto la possibilità di confrontarci con la Promozione. Mi dispiace ma hanno fatto di tutto per salvare tutte le squadre della categoria prolungando i termini d’iscrizione che noi, invece, avevamo rispettato. Ma non voglio fare polemiche – rilancia il dirigente del Celle San Vito -, non è nel mio stile. Accetto il verdetto, commento solo l’avvenuto con comprensibile amarezza.” E adesso si riparte dalla Prima categoria.

Squadra affidata al tecnico Attilio Presutto con il diesse Mimmo Guerra e il diggi Luciano Acquaviva attivissimi sul mercato. Tante le novità che verranno svelate nella prossima settimana, intanto conferme per Antonio Falcone, Emilio la Rossa, Elio Acquaviva, Antonio Lonigro e Paolo Gramazio. Ruolo dirigenziale per Roberto Capocasale che resta al fianco di Acquaviva e Stanco. “Costruiremo una squadra che sarà protagonista in Prima categoria – rimarca ancora Acquaviva -, vorrà dire la il campionato di Promozione lo conquisteremo sul campo e nessuno, a quel punto, potrà togliercelo”.

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Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)

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