Un Celle San Vito mai domo al calciomercato: altri tre innesti di spessore in organico. Ieri la società del presidente Benito Stanco e del diggì Luciano Acquaviva, che parteciperà al prossimo campionato di Prima categoria, ha tesserato il trequartista Kaled lo scorso anno allo Stornarella, il centrocampista Andreano (dal Real Siti) e il giovane Russo (dallo Sporting Ordona). Attivissimo, quindi, il diesse Mimmo Guerra. Colltivare l’ambizione, paradossalmente, altro non è che imparare a cedere alle tentazioni.

C’è un sesto senso, mettiamola così, che induce a non resistere, a non razionalizzare tutto. Sustinenza prova ad ascoltarlo. Senza proclami, senza troppi ghirigori. Eppure non è più il tempo del nascondino: la società è cresciuta, la qualità della prima squadra pure. Attilio Presutto in panchina è una garanzia. Il mercato, che sta per concludersi, ha già regalato colpi di spessore: calciatori che spostano la media di un gruppo già rodato, dai meccanismi oliati. L’obiettivo, da quanto trapela dalla stanza dei bottoni, è quanto meno ripetere l’ottima annata scorsa, conclusa con i play-off (seppur persi). A rivelarlo, è il diggì Luciano Acquaviva.