Cerignola impazzita per la sua squadra di calcio. In città non si parla d’altro: domenica in casa al “Monterisi” con il Bitonto, a due giornate dal termine del campionato di Eccellenza, potrebbe arrivare, con un succcesso, la matematica promozione in serie D.

Già, quel campionato nazionale che tutti sognano da vent’anni. Quel torneo promesso tre anni fa dalla famiglia Grieco che ha rilevato la società gialloblu sui polverosi campi della Prima categoria e che potrebbe essere realtà dopo lo spareggio con i bitontini (due punti dietro alla capolista cerignolana).

Il “Monterisi”, nonostante l’imponente struttura, sarà piccolo, picccolo. Potrebbero essere in 5mila, anche se le richieste sfiorano le 10mila.

Al Cerignola ne sono ben consapevoli. Dopo il doppio salto a suon di record, che già di per sè è storia per il sodalizio ofatino, c’è attesa per concludere un altro anno altrettanto straordinario. Perchè ha un sapore particolare, la stagione che sta per finire. La squadra del tecnico Francesco Farina, che fa della misura, in tutte le sue espressioni, metaforiche e non, il suo modus operandi, proverà a mettere la ciliegina sulla torta già domenica (in caso di parità tutto rinviato per la trasferta in casa dell’Avetrana nell’ultima di campionato).