Cerignola-cannibale. Non ce ne per nessuno. Ora sotto con la Coppa Italia

Record su record. Continua la marcia trionfale dell’Audace Cerignola nel campionato regionale di Promozione. capolista indiscussa: non c’è ne per nessuno. Numeri che non trovano più spazio nelle apposite caselle: dopo la vittoria di domenica scorsa con il Modugno (3-0) ora i punti di vantaggio sulle inseguitrici sono saliti a 21.

Un Cerignola che sembra essere di un altro pianeta: nessuno riesce a fermare la corazzata del tecnico Massimo Gallo che ha ormai più di un piede nel torneo di Eccellenza. Il traguardo, di questo passo, potrebbe essere festeggiato con due mesi di anticipo. Nell’uovo di Pasqua potrebbe esserci il gradito regalo per una piazza che vuole ritornare nei campionati che contano. Una squadra, quella ofantina, che fino ad oggi non ha mai perso e che in 19 gare disputate in questo campionato ha vinto 17 volte con solo due pari. E poi un attacco atomico che fa paura: 51 gol fatti, solo 5 quelli subiti. Per il Modugno, domenica scorsa, non c’è stato nulla da fare: la squadra ospite, in verità, ha tentato di rientrare in gioco dopo il primo svantaggio, ma nella ripresa l’accellerata dei gialloblu e le reti di Colangione e Monopoli che hanno chiuso definitivamente la contesa.

Squadra di nuovo in campo domani per il ritorno (14,30) della Coppa Italia di categoria in casa del Real Noci già battuto all’andata per 2-1. La finalissima regionale è sicuramente alla portata dei gialloblu che dopo il campionato vogliono mettere le meni anche sulla Coppa Italia. “Vogliamo regalare anche questa soddisfazione ai nostri tifosi – dice Gallo -, concentrati come non mai per il ritorndo della semifinale, poi penseremo se sarà il caso alla finale”. Inutile, questo Cerignola non si accontenta proprio mai e chiede strada a tutti.

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