Cerignola. Colangione ci è rimasto male. “Messo fuori brutalmente dopo aver dato tanto a questa maglia”!

Duro sfogo del difenore centrale Matteo Colangione all’indomani della sua esclusione dalla’organico del Cerignola. Sul suo profilo Facebook si legge tra le righe tutta la sua amarezza.

“Difendi quello che ti appartiene, onora ciò che ti rappresenta”, scrive Colangione -. Bene io l’ho sempre fatto con tanta umiltà, serietà e professionalità , versando sangue e sudore, mai sopra le righe sempre a difesa di tutto e tutti”.

“Ho rinunciato – precisa il calciatore a categorie superiori e ho accettato di ripartire dalla MERDA pur di rilanciare il calcio a Cerignola dopo la sua morte . Oggi mi ritrovo a salutare tutti e tutto , saluto dapprima chi non ha creduto in me ,inspiegabilmente, da quest’estate fingendosi intenditore di calcio ma rivelandosi intenditore di tutt’altro saluto gli occhi sinceri di chi ha creduto e crede in me come persona prima e come calciatore poi”.

Colangione è affranto. “Avrei voluto versare lacrime di gioia per questa maglia dopo aver trascorso due anni difficili di risalita – racconta ancora -, aver mangiato merda ,aver riportato entusiasmo e gente allo stadio ma mi è stata tolta brutalmente questa possibilità, anzi questo grande sogno. Anche i muri sanno quanto io tenga a questa maglia ma il calcio è lo specchio della realtà fatta di “altre cose ” e altre situazioni dove l’aspetto tecnico tattico e professionale viene messo da parte per favorire altri fattori ai quali io non sono legato, fattori che riguardano la dignità di una persona e io fortunatamente di dignità ne ho tanta e non la perdo nemmeno per un centesimo”.

Il calciatore non riesce a darsi pace. “Posso camminare sempre a testa alta, senza mai abbassarla sicuro di aver dato tutto per la causa e di non aver mai pregato nessuno – scrive ancora -. Sarò sempre il primo tifoso del Cerignola e auguro ogni bene a chiunque ne faccia parte , spero si tratti di un arrivederci e non di un Addio . Forza Cerignola sempre” conclude!

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