Cerignola. Max Pollidori. “Qui mi sento a casa mia, sarà un Cerignola dalla grande voglia di far bene”

Il nuovo tecnico Dino Bitetto dell’Audace Cerignola è stato subito chiaro al suo arrivo: la riconferma di Max Pollidori con la maglia gialloblu è essenziale. Ed allora il jolly cerignolano, che gioca bene in diverse zone del cerignola 5-11-17campo, ha messo subito nero su bianco anche per la prossima stagione. Preciso, esperto, maturo: Pollidori e uno di questi giocatori a cui nessun tecnico rinuncerebbe tanto facilmente. Centrocampista, difensore centrale, spesso anche attaccante. Pollidori è il classico tempista e calciatore dal piede educato, è un faro per i giovani e un riferimento per chi gli sta accanto. Nella sua valutazione c’è spazio per tutto: giudizi, pronostici, plausi, tirate d’orecchio e un sano ottimismo che non può e non deve mancare.

A Cerignola mi sento a casa mia – ammette -, qui ci sono valori importanti e l’impatto col prossimo campionato deve essere per forza di cosa buono. Chi CERIGNOLA POLLIDORIresta della passata stagione ha un’identità precisa e c’è ottimismo per il futuro.” Pollidori è un grande motivatore. “Per prima cosa una squadra deve essere un gruppo. Qui ci sono giocatori forti e non dobbiamo impiegare tempo a trovare l’amalgama”. Pollidori, come al solito, in campo salirà in cattedra. Lo sguardo si volta all’indietro, la mente corre, seguendo il percorso tracciato dalla sua società. Riflettere, riassumere, analizzare: il verbo estivo cambia volto ma non l’essenza dei suoi significati. Serve capire, interpretare, valutare. La bontà delle ripartenze dipenderà dalla capacità di trovare un punto d’incontro sul quale fare riferimento nei prossimi mesi.

sorac 2

Condividi:
WhatsApp
Facebook
Twitter
LinkedIn
Email
CONDIVIDI
WhatsApp
Facebook
Twitter
Telegram