Ci si aspettava di più: dalla stagione, dalla semifinale persa in casa della Cavese ieri per 1-0. Niente. Il campionato del Cerignola, matricola in Serie D, si è concluso con un quinto posto finale in classifica e la sconfitta nella semifinale play-off. Tutto da rifare, visto che sperare in un possibile ripescaggio nella categoria superiore sembra essere ormai un miraggio per le tante società che ora saranno davanti ai gialloblu nella speciale classifica. Rimboccarsi le maniche e trovare lo spirito giusto per insistere, per ripartire ancora per una stagione da protagonisti.

Bisognerà riordinare le idee e mettersi subito alle spalle questa stagione in cui c’è molto da salvare, ma anche tanto da buttare. Ci si augura che smaltita la delusione, sarà questo l’obiettivo della società gialloblu, altro non si può ne fare e ne pretendere. Certo ci sono state situazioni che potevano essere gestite meglio, ma se non sbagli non impari. Morale decisamente sotto i tacchi, dopo la sconfitta in casa dei campani che ha sancito la chiusura anticipata della stagione. Dopo la tempesta di queste ultime ore, arriverà sicuramente la quiete. Quiete operosa, che sarà fatta di analisi e di giocatori passati al setaccio per il mercato, migliorie a livello societario ed un pieno di buoni propositi. Il Cerignola non deve arrendersi e riaprire quanto prima i battenti. Da domani, senza attendere. Le prossime settimane, ci si augura, saranno per la dirigenza, intensissime.