Eccellenza pugliese. Vieste, che bel successo contro il temibile Altamura

L’Atletico Vieste continua a far divertire i propri tifosi, regalando loro il secondo successo interno consecutivo ai danni del Team Altamura, inserita tra le squadre maggiormente accreditate al successo finale. A decidere il match è bastato il tiro dal dischetto di capitan Rocco Augelli, alla terza segnatura stagionale.

di Sandro Siena

sandro siena

Atletico Vieste – Team Altamura 1-0

Atletico Vieste: Bua, Augelli P., Silvestri, Giannuzzi, Caruso, Camasta, Augelli R., Santoro (30st Pafundi), Triggiani (38st Sollitto), Colella, Gallo. A disposizione Innangi, Truzzi, Icardi, Stoppiello, Gravinese. Allenatore Franco Cinque

Team Altamura: Pentimone, Natale, Roccotelli (42st Mancini), Cannito (20st Golban – 42st Stavila), Montrone, Amato, Tragni, Logrieco, Di Rito, Moscelli, Di Senso. A disposizione Genta, Capone, Panarelli, Ghita. Allenatore Alessandro Longo

Arbitro sig. Vincenzo Balestrucci della sezione di Barletta, assistenti Carlo Alberto Tomasi e Fulvio Talucci entrambi della sezione di Taranto

Rete: 27 pt R. Augelli (V) su rigore

Ammoniti: Camasta, Bua, Caruso (V), Roccotelli, Moscelli, Tragni, Montrone (A)

Espulso Di Rito (A) al 29st per aver colpito al volto un avversario a gioco fermo

Gara giocata con gran ritmo da entrambe le formazioni che non si sono risparmiate per l’intero match. Ma per attendere la prima emozione bisognava far trascorrere 11 minuti quando Rocco Augelli dal limite cercava di sorprendere con un rasoterra il portiere Pentimone che sfiorava la sfera quel tanto necessario per mandarla in corner. Quattro minuti dopo, Di Senso calciava una punizione dalla destra che costringeva Bua al colpo di reni per spingere la sfera contro la traversa.

Al 27mo la giocata che deciderà l’incontro: Gallo recuperava una palla che sembrava destinata alla difesa avversaria e appoggiava per Triggiani appena dentro l’area; il centravanti viestano cercava di dribblare Roccotelli che lo atterrava costringendo il sig. Balestrucci di Barletta ad assegnare il penalty che Augelli non sbagliava.

Il match proseguiva in sostanziale equilibrio e aveva una fiammata solo nei minuti di recupero quando ancora Di Senso (tra i migliori dei suoi) calciava una punizione velenosa da 25 metri che non veniva sfiorata da nessun compagno prima di sbattere contro il palo lontano. Ad inizio ripresa era ancora protagonista il numero 11 dell’Altamura che saltava due avversari in area e concludeva a rete dove trovava l’opposizione di Bua bravo a deviare in angolo.

Al quinto Rocco Augelli si lanciava in campo aperto e appena fuori dall’area scavalcava l’estremo difensore avversario con un pallonetto che sbatteva contro la traversa e tornava in campo dalle parti di Gallo che si vedeva privare la gioia del gol dalla parata di Pentimone in corner. Dalla bandierina Colella cercava l’incrocio dei pali lontano ma era ancora bravo il portiere altamurano che metteva in angolo dalla parte opposta.

All’ottavo si rendeva pericolosa la temutissima coppia Moscelli-Di Rito col cross da destra del primo per il secondo che in spaccata non trovava lo specchio della porta. Era l’unica vera azione pericolosa dei due fortissimi attaccanti ospiti, ben contenuti da Paolo Augelli, Silvestri, Camasta e Caruso. Proprio quest’ultimo al 18mo aveva l’occasione per mettere in cassaforte il risultato quando riusciva a liberarsi al limite dell’area piccola in occasione della battuta di un corner, ma colpiva male spedendo clamorosamente alto oltre la traversa.

Poco prima della mezz’ora Di Rito colpiva Paolo Augelli con una manata al volto a gioco fermo costringendo il direttore di gara a spedirlo negli spogliatoi. Franco Cinque decideva di custodire il prezioso vantaggio mandando in campo Pafundi e Sollitto rispettivamente per Santoro (ottima la prestazione del giovanissimo viestano) e l’esausto Triggiani, autore della solita gara tutta cuore e grinta. Longo cercava di riequilibrare il punteggio lanciando nella mischia il centravanti Stavila e il centrocampista Mancini ma il forcing finale non produceva il risultato sperato. 

Per l’Atletico Vieste il successo fa tornare il sorriso nello spogliatoio dopo la battuta di arresto subita a Mola nel turno infrasettimanale; quanto di meglio per preparare a dovere l’incontro di domenica prossima, ancora al “Riccardo Spina” con il Bitonto. La seconda sconfitta in tre giorni per l’Altamura ha creato malumori nella tifoseria presente al “Riccardo Spina”; per mister Longo e i suoi uomini l’appuntamento con il riscatto è fissato per domenica prossima nella gara casalinga contro l’Unione Calcio Bisceglie.

Sandro Siena


 

 

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