I play-off in Terza categoria mancati per un solo punto, ma il Real Rodi Garganico del presidente Mario Carnevale la sua sfida l’ha vinto lo stesso: tanto pubblico sugli spalti la domenica, una cittadina entusiasta di una squadra di calcio con la “categoria” che mancava da oltre un quinquennio. Mei mesi di crescita costante in una parola: solidità. Solidità nelle idee, nelle convinzioni, nella volontà motivata di inseguire un progetto. Solidità nei rapporti e nella capacità di gestire, nel corso della stagione, un gruppo che ha saputo intuire, scoprire e coltivare le proprie virtù strada facendo, seguendo il credo e la rotta consigliata dal tecnico Ignazio Galullo. Ed allora la soddisfazione si legge a chiare lettere negli occhi dei dirigenti Matteo Delle Fave, Bartolomeo Di Biase, Nicola De Felice, Maria Soccio, Domenico Belcastro, Franco Colaianni, Raffaella Pinto, Luigi Castelluccia, Gaetano Delli Carri, Luca Castelluccia e Rocco Peluso. Un organico che in campo ha espresso una gran bel gioco: Carmine Castelluccia, Luciano Delle Fave, Diallo Amadou, Giuseppe Azzellino, Davide Martella, Aurelio Cavalli e Giuseppe Mongelluzzi hanno sempre giocato a viso aperto con gli avversari senza timori reverenziali.

Ed il risultato sportivo, con quel quarto posto in classifica, ha gratificato Claudio Elia Veneziani, Michele Delle Fave, Giovanni Stefania, Francesco Gallo, Francesco Delli Carri, Giuseppe Calì, Rocco Santucci, Antony Iannone e Michelengelo Delle Fave. Anche il reparto avanzato non è stato da meno con Antonio Azzellini, Davide La Torre, Antonio Pio Di Biase, Simone Ciuffreda e Alessandro Coccia. Il presidente Mario Carnevale ha posto regole condivise, stabilito i confini, portato stimoli. Stessa cosa per il tecnico Ignazio Galullo che ha, a sua volta, portato conoscenze tecniche e gestionali degne d’altre categorie, quelle in cui lui, nel passato recente, ha giocato. Brindisi e sorrisi. Volti distesi, pensieri dolci per il futuro. L’ottimismo sullo sfondo, condizione obbligata per provare a volare nella prossima stagione. Al Real Rodi garganico il bilancio è più che positivo. “Una stagione positiva – ammette il presidente Mario Carnevale – forse inaspettata, è stata una grande iniezione di fiducia per tutti. Abbiamo giocato alla pari con formazioni con calciatori di categorie superiori senza sfigurare, anzi vincendo. Questo non vuol dire che valiamo altri campionati, ma sicuramente è un’altra conferma della bontà del lavoro svolto fino ad ora”.

Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno-Responsabile dilettantifoggia.it-Foggia TV CH 99)