Per entrare nella storia calcistica. Questo pomeriggio sul campo di San Paolo Civitate (dove ha giocato per tutta la stagione la Vicarisu Apricena per l’indisponibilità del Garibalsi), la finale play-off del torneo di Prima categoria.
Vicarius Apricena e Reali Siti Stornarella cercano il campionato di Promozione (ma alla fine potrebbe essere ripescata anche la perdente). In particolar modo gli ospiti: mai nella storia calcistica di Strnarella una compagine calcistica ha disputato il campionato di Promozione, mentre nella città del Marmo fù l’Us Apricena (ora in Terza categoria) a disputare anche la serie D.
Una partita che promette grandi emozioni tra due formazioni autentiche protagoniste in campionato tanto da eliminare le semifinali play-off per via del distacco con le inseguitrici. la gara, in programma domani, è stata anticipata per via delle elezioni amministrative che si tengono nelle due cittadine e che vedevano alcuni giocatori impegnati come scrutatori. Si prevede una buona affluenza di pubblico sia dalla vicina Apricena che da Stornarella (pronti tre pulman per portare i sostenitori degli azzurri a San Paolo Civitate).
Ma sarà una gara intensa per via dei due organici a disposizione dei tecnici Angelo Daniello (del Reali Siti) e di Francesco Pompilio (Vicarius).
Insomma una partita che promette emozioni. ““Nonostante sappiano quanto sia difficile l’impegno, restiamo tranquilli – dice l’allenatore -, giochiamo la nostra gara cercando di imporre il nostro gioco” dice il tecnico del Reali Siti. L’approccio alla partita sarà fondamentale. “Questa è una partita che se non la si prepara tecnicamente e tatticamente – rimarca il tecnico della Vicarius Francesco Pompilio -, ma soprattutto sul piano dell’approccio si va incontro a grandi difficoltà. Il Reali Siti è una squadra che attacca sempre con sei-sette uomini e questo deve essere sempre tenuto ben presente. Difficilmente oggi la partita finirà zero a zero”.
I due tecnici in settimana hanno dispensato serenità ed ottimismo. Per quasi una diecina di giorni si è lavorato intensamente, forse anche troppo, per recuperare la condizione generale. “Non tradiremo la nostra identità – dice ancora Daniello -. Piazzare più uomini dove c’è la palla per recuperarla in fretta e poi ripartire. Non ci mancano gli elementi per gli inserimenti improvvisi. E non ci manca la voglia di vincere. Le difficoltà saranno tecniche, per la forza dell’avversario – continua – , ma noi dobbiamo saper vincere”. Il responso sulla qualità del lavoro dei due tecnici arriverà solo dal campo. “In questi giorni si è parlato tanto ed a me piace lavorare più che fare tanti discorsi – dice Pompilio -. Sono contento delle ultime partite: ora c’è entusiasmo e la consapevolezza di poter competere con chiunque”.
Idee chiare per il tecnico che, così come tutta la sua squadra, parte a caccia del successo. Organizzazione di gioco e velocità di esecuzione per arrivare quanto prima alla porta avversaria, questo il credo calcistico che Pompilio ha pronto per vincere e tentare di regalare un grande successo alla piazza apricenese.