Tutti convocati: il Foggia parte per Norcia agli ordini di Giovanni Stroppa dopo tre giorni in cui è accaduto di tutto e di più. Tre giorni che hanno rivoltato come un calzino il pianeta Foggia: il regno non appartiene più a Roberto De Zerbi, si volta definitivamente pagina. Con tutti gli inevitabili rischi del caso che tuttavia la società ha messo abbondantemente nel conto. Sannella e compagnia bella sono pronti a drastici provvedimenti nei confronti di chi mostrerà eventualmente insofferenza verso il nuovo progetto.

Ieri dirigenti e calciatori hanno avuto un faccia a faccia in cui i vertici di via Gioberti hanno ribadito il concetto: chi non se la sente di restare, si accomodi pure sull’uscio, please. Questo l’orientamento chiaro della società intenzionata ora a battere forte la strada Stroppa, il quale darà una sfoltita allo staff tecnico: resteranno il preparatore dei portieri Di Bitonto e l’ex vice di De Zerbi, Pino Brescia.

La compressa, almeno per ora, sembrerebbe aver messo in quarantena i mal di pancia. Sul pullman diretto a Norcia c’è posto per tutti, eventuali valutazioni verranno fatte cammin facendo. Ovviamente l’arrivo di Stroppa può mutare anche gli orientamenti di mercato: il Foggia resta sulle tracce dell’attaccante Donnarumma, continua a seguire Maniero e monitora Granoche.

Ma alla lista aggiunge il 27enne Riccardo Bocalon dell’Alessandria, che piacerebbe proprio a Stroppa. Tra gli alessandrini piacciono anche gli esterni Manuel Fischnaller e Manuel Marras. Nomi utili in caso di eventuali partenze che, come detto, verranno valutate più avanti. Perché almeno per ora tutti fanno parte del progetto Foggia.